giovedì 30 settembre 2010

BACHECA EVENTI - TURISMO

Ad Alba per l'oro grigio in Week-end Dal 9 ottobre al 14 novembre eventi, degustazioni, corsi, e l'immancabile mercato: cosa non perdere se si va (e ne vale la pena) alla Fiera del Tartufo bianco nella capitale delle Langhe Gli amanti del tartufo bianco possono gongolare, se è vero, come dicono gli esperti, che quest'anno ci sarà una stagione eccellente. In quantità, qualità e prezzo. Lo rivelano gli organizzatori della Fiera internazionale del Tartufo bianco d'Alba - dal 9 ottobre al 14 novembre ad Alba (Cn) -, giunta alla sua ottantesima edizione. Un compleanno importante, che la capitale delle Langhe si appresta a festeggiare non senza una punta di orgoglio con un fitto calendario di eventi e iniziative che mettono l'acquolina in bocca ai più golosi, ma che stuzzicano la curiosità di chi oltre al Tuber magnatum Pico (questo il vero nome del pregiatissimo fungo) cerca occasioni di svago o di vita all'aria aperta. Senza dimenticare mostre, rassegne, concerti e convegni. Come ogni anno, torna il Mercato mondiale del tartufo, ospitato nel cuore di Alba, nello storico Cortile della Maddalena. Un mercato che si tiene ogni sabato e domenica dalle 9 alle 20 sotto il controllo della Commissione Qualità, e garantisce sempre di più il consumatore. Difficile infatti terminare la gita ad Alba senza un tartufo bianco come "souvenir" gastronomico. Ma poiché non tutti sono intenditori di quello che viene anche soprannominato "oro grigio", e le cifre in ballo sono importanti, per evitare acquisti sbagliati entrano in gioco i giudici del tartufo, che con una carta della qualità certificano ogni tartufo venduto nei padiglioni, mentre i sacchetti numerati riconducono all’identità del venditore. E per chi esperto non è ma vorrebbe diventarlo, ad Alba, nel corso della fiera, sarà possibile sapere tutto sul tartufo frequentando un corso d’assaggio della durata di 4 ore. Un esperto dell’OIAT (Organizzazione Internazionale Assaggiatori di Tartufo) fornirà i necessari rudimenti di micologia e analisi sensoriale agli aspiranti degustatori. Per chi vuole provare a indossare i panni del "trifolao" anche solo per un giorno, nell'ambito della rassegna c'è la possibilità di provare sul campo l'esperienza emozionante della ricerca - simulata - del tartufo. Un cercatore, accompagnato dall'immancabile cane, condurrà i turisti nel bosco, alla ricerca del prezioso fungo ipogeo, guidato solo dal fiuto dell’animale e dall’intuito maturato in anni di esperienza. La cerca sarà preceduta da un incontro con un esperto che fornirà le indicazioni essenziali per comprendere come, dove e perché nascono i tartufi. Oltre alle bellezze e alle prelibatezze di Alba, vale la pena andare alla scoperta dei dintorni, e di perdersi tra le magiche colline che in questo periodo si scaldano con le luci e i colori dell'autunno. Ci si può avventurare a piedi, per gli amanti del trekking, sperimentando il neonato Sentiero del tartufo, pensato per escursioni autonome lungo le piste ombrose dei trifolao, che risalgono lungo le vigne aggrappate ai terreni sabbiosi tipici del Roero. I meno allenati possono optare per un giro in scooter o in Vespa (a noleggio) tra dolci declivi puntellati da strade di campagna, vigneti, antiche rocche e suggestivi casolari. Chi infine cerca un'esperienza insolita, può provare un adrenalinico volo in mongolfiera, sopra borghi d'altri tempi e spettacolari colline, quelle delle Langhe e del Roero che dall'alto si stagliano in tutta la loro strepitosa bellezza. Antonella Laudonia

CURIOSITA'

Roma capitale. Sì, ma del borseggio. Secondo il sito TripAdvisor, la città italiana è in seconda posizione nella classifica delle metropoli più pericolose per scippi e borseggi. A chi capita - e succede a molti - è una seccatura tremenda. Farsi rubare il portafoglio contenente carta d'identità, patente, carta di credito, bancomat e magari anche qualche biglietto da 50 euro, è un'evenienza tutt'altro che rara. Anzi. Proprio perché il turista se la prende comoda e si rilassa, tutto preso ad ammirare quel museo a cielo aperto che è Roma o a bighellonare felice e contento, col naso all'insù guardando la Tour Eiffel che il borseggiatore invece, fa gli straordinari e osserva con attenzione quella fiumana di potenziali prede, particolarmente vulnerabili e eternamente distratte. A guidare la classifica però è Barcellona, seguita dalla Città Eterna e dalla Ville Lumière . Interessante il modo in cui è stata stilata questa classifica. La top ten, dove figurano quattro città spagnole, è stata stilata in base al PickPocket Index, un indicatore basato unicamente sui dati di TripAdvisor e calcolato in base al numero di volte che i viaggiatori hanno usato il termine "pickpocket" (borseggiatore) nelle recensioni che hanno scritto sul sito negli ultimi 12 mesi. Vero museo a cielo aperto Roma attira ogni anno milioni di turisti. Tra i siti più bersagliati dai borseggiatori la triade Colosseo-Pantheon-Fontana di Trevi la fa da padrone. Sono queste le zone maggiormente a rischio borseggio. «Con i suoi preziosi e imponenti monumenti storici e le sue innumerevoli attrazioni culturali, Roma è piena sia di turisti che di cose da vedere - si legge nella ricerca - Con migliaia di viaggiatori ammaliati dalla bellezza della fontana di Trevi o del Pantheon, per un borseggiatore è ancora più facile scippare una macchina fotografica o un portafoglio con un abile colpo di forbice o con qualche altro ingegnoso strumento». Di Barcellona un viaggiatore commenta che il borseggio fa parte del paesaggio, come se si trattasse di uno sport in più oltre al calcio. Scenario ideale per questo genere di attività: Las Ramblas, l'animatissimo vialone pedonale sempre pieno di musica e di gente a ogni ora del giorno e della notte. A Parigi i luoghi preferiti dagli scippatori sono quelli dove si concentrano i turisti: alla base della Tour Eiffel e sulla scalinata del Sacré-Coeur, ma anche nella metropolitana. Neppure Madrid si salva da questa triste classifica, collocandosi al quarto posto: il mercato delle pulci (El Rastro), i principali musei della città e la metropolitana, sono i luoghi dove prosperano gli scippatori. Come sempre in questi casi niente panico, la situazione non è drammatica. Prudenza e buon senso sono i migliori alleati per prevenire un furto e con pochi accorgimenti le città più belle si concederanno ai vostri occhi senza rischi. Innazitutto evitare assolutamente di infilare il portafoglio nella tasca posteriore dei pantaloni: per un professionsita è un gioco da ragazzi sfilarlo. Pagare il conto al ristorante con discrezione, senza far vedere agli altri dove normalmente mettete i soldi. Quando si fa il turista è meglio non appesantirsi con borse, sachetti e altro ancora, si rischia di dimenticarli da qualche parte e di fare da esca per il borseggiatore di turno. Meglio portare lo zaino davanti e non sulla schiena. Così si contriolla meglio la situazione. Infine, evitare i luoghi particolamente affollati. La classifica: 1. Barcellona 2. Roma 3. Parigi 4. Madrid 5. Athene 6. Praga 7. Costa Brava 8. Lisbona 9. Tenerife 10. Londra

venerdì 17 settembre 2010

BACHECA EVENTI - COUS COUS FEST A SAN VITO LO CAPO (TP) -

Nove Paesi intorno ad un piatto, quello del cous cous, che promuove lo scambio e valorizza le differenze dando vita, a San Vito Lo Capo, ad una festa di popoli, tradizioni e culture. E' il Cous Cous Fest, il festival internazionale dell'integrazione culturale la cui 13/ma edizione prende il via martedì nella cittadina del Trapanese incastonata tra due riserve naturali e premiata con le cinque "vele" di Legambiente per la pulizia delle acque. Fino a domenica, 26 settembre, all'insegna dello slogan "What a colorful world" a San Vito Lo Capo si celebra l'armonia di un mondo pieno di colori, arcobaleno di culture legate dal filo del cous cous. Una settimana ricca di appuntamenti, dalla gara gastronomica internazionale a momenti di approfondimento, degustazioni, incontri e concerti gratuiti. Per la prima volta nella storia del festival saranno nove i Paesi partecipanti alla gara di cous cous: Algeria, Costa d'Avorio, Francia, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal e Tunisia. Gli chef presenteranno le ricette di cous cous della propria tradizione gastronomica e saranno valutati da una giuria popolare e una tecnica, composta da giornalisti, chef ed esperti e guidata da Edoardo Raspelli, critico e conduttore di Melaverde. Trentacinque le ricette di cous cous disponibili al villaggio gastronomico, aperto ai visitatori ogni giorno, da mezzogiorno a mezzanotte, alcune delle quali quest'anno anche a base di semola biologica e senza glutine. Le degustazioni continueranno al villaggio berbero Al Waha, allestito sulla spiaggia di San Vito Lo Capo tra atmosfere arabe, spettacoli di danza del ventre, assaggi di te e suggestioni orientali. Laura Ravaioli, chef del Gambero Rosso, guiderà le degustazioni del programma dei "Cous Cous Lab", i laboratori gastronomici, tra ricette biologiche, dolci a base di cous cous, i sapori "Miglio Zero" e 'wine tasting'. Tornano anche gli appuntamenti dedicati ai grandi protagonisti della gastronomia siciliana: quest'anno ci saranno Pino Cuttaia, due stelle Michelin, il pasticciere Corrado Assenza e Peppe Giuffré, lo chef "artista" trapanese. Ogni sera la diretta da San Vito Lo Capo su Decanter, su Radio Rai 2, condotta da Fede & Tinto, mentre il talk show di Café le cous cous vedrà, tra gli ospiti, Vladimir Luxuria e Gaetano Savatteri che racconteranno l'integrazione, in compagnia della giornalista Donatella Bianchi. La sera in programma anche numerosi concerti in piazza: dai Sud Sound System a Carmen Consoli, fino a Daniele Silvestri. © Riproduzione riservata Fonte: ansa

BACHECA EVENTI - CULTURA - PARK ART A PALERMO

Sabato 18 settembre, pittori, fotografi, stilisti, scultori, body-painter e performer invaderanno il centro storico di Palermo con una manifestazione artistica collettiva e con l'intento di riappropriarsi dello spazio pubblico attraverso performance creative. L'evento, inizialmente previsto per sabato scorso, è stato rinviato a causa del maltempo. Questo ha permesso all'organizzazione di reclutare un numero ancora maggiore di artisti. L'appuntamento è per le 15.30 in via Cavour. Numero ed identità dei partecipanti saranno una sorpresa, per via della natura stessa dell’evento che è libero ed aperto a tutti coloro i quali vogliano riappropriarsi della strada per esprimere la propria arte. L‘idea di I Park Art si basa sull’offerta temporanea di uno spazio espositivo attraverso l‘occupazione legale di un parcheggio. Tramite il regolare pagamento del tagliando, si stipula un contratto che prevede la possibilità di occupare legittimamente una data porzione del suolo pubblico - normalmente destinata alle auto - che ciascun artista poi trasforma in spazio creativo. La manifestazione, curata dall'’Associazione Culturale R3 Spazio alle Idee, nasce da un progetto ideato da Mattia Paco Rizzi (Linguamara project) che è già stato proposto con successo in diverse città del mondo come Parigi, Lima, Città del Messico e in Italia a Milano, Roma, Torino e Genova. www.iparkart.com

BACHECA EVENTI - TURISMO E CULTURA

4 cantine del Consorzio di Tutela Doc Eloro e Doc Noto all'evento Degustazioni musicali al Jazz & Wine di Melilli Al via la prima edizione di Jazz and Wine, in programma domani, sabato 18 settembre, alle 21, presso la Pirrera di Mellili. L'evento, a cui partecipano alcune cantine del Consorzio di Tutela Doc Eloro e Doc Noto, rappresenta il connubio perfetto tra talenti musicali da ascoltare ed eccellenze enogastronomiche da degustare. A fare da cornice la Pirrera di Melilli, un'altissima cava a cielo coperto che diventa teatro naturale dove sarà possibile degustare le tipicità del territorio e le eccellenze in campo enologico. A presenziare l'evento per il Consorzio di Tutela Doc Eloro e Doc Noto e la Strada del vino e dei sapori del Val di Noto, saranno infatti quattro tra le cantine più prestigiose del territorio: Rio Favara, Pacos Vini, Tenuta dei Fossi e Deluca Vini. Per info: tel. 0931.597700 - stradadelvaldinoto@gmail.com.

CULTURA ALLA RADIO - RAI3

Settimana dal 20 al 24 settembre La settimana di Fahrenheit si apre con un lunedì dedicato (approfondimento delle 17.00) alla ricorrenza della “breccia” di Porta Pia; ospite dell’inizio della puntata (ore 15.00) è l’italianista Claudio Giunta, autore de Il paese più stupido del mondo (Il Mulino). Martedì, in apertura, incontreremo Francesca Rigotti, autrice di Partorire con il corpo e con la mente (Bollati Boringheiri). Mercoledì andrà in onda una puntata speciale da Torino, condotta da Marino Sinibaldi in occasione del Prix Italia, con tanti appuntamenti dedicati alle nuove tecnologie, ai “confini” dell’informazione e al mondo mediatico che gira intorno al premio. Ospite di giovedì sarà il sociologo della politica Marcello Fedele autore di Né uniti né divisi (Donzelli). Venerdì festeggeremo il bicentenario della Normale di Pisa col suo direttore, Salvatore Settis. Torniamo a Torino in chiusura della settimana (giovedì e venerdì, dalle 17.00) per lo speciale dalla manifestazione Torino Spiritualità, con Gabriella Caramore. Per “Il Libro Del Giorno”, la settimana debutta con lo scrittore americano John Irving, autore di Ultima notte a Twisted River(Rizzoli). Martedì Massimiliano Santarossa presenterà Hai mai fatto parte della nostra gioventù? (Baldini Castoldi Dalai). Giovedì è la volta di Sangue mio (Feltrinelli), con l’autore Davide Ferrario. Venerdì, con David Nicholls, parleremo del suo Un giorno (Neri Pozza). Tutta la settimana di “Ad Alta Voce” è dedicata alla lettura de Il visconte dimezzato di Italo Calvino. Il Vocabolario quotidiano è realizzato da Elisa Tonani, autrice de Il romanzo in bianco e nero (Franco Cesati Editore). Il poeta che ogni giorno leggerà i suoi versi è Fabio Pusterla. Ricordate anche che è ripartito il Passalibro!!! Hai un libro che hai letto e ti è piaciuto? Vuoi condividerne il piacere della lettura con qualcuno anche se non lo conosci? Allora sei pronto per il PASSALIBRO DI FAHRENHEIT! Si fa così: - Incolla l'etichetta che vedi qui di fianco al libro che vuoi fare girare - Lascia il libro dove vuoi (su una panchina, in treno, in autobus, in chiesa, in un cortile...) - Facci sapere via mail il titolo del libro, dove l'hai lasciato e il tuo telefono - Noi ti richiameremo e seguiremo il viaggio del tuo libro in trasmissione. Come sempre, potete contribuire a Fahrenheit scrivendo mail e SMS (al numero 335 5634296) sui i temi del programma, partecipando alla Caccia al Libro e recensendo i libri che amate (o che detestate) attraverso la registrazione del vostro Youbook: telefonicamente al numero 06.3724737 o con l'invio di un file audio o video all'indirizzo fahre@rai.it. Buon ascolto su Radio3. La redazione di Fahrenheit www.fahre.rai.it fahre@rai.it

giovedì 2 settembre 2010

BACHECA EVENTI - WOMAD IN SICILY 2010 - VILLA FILIPPINA - PALERMO - 2/5 settembre

Comunicato stampa Giovedì 3 settembre seconda serata del Womad in Sicily 2010 a partire dalle ore 20.00 a Villa Filippina Womad in Sicily – 13° edizione Continua a Villa Filippina il secondo appuntamento del Festival Internazionale ideato dal famoso cantante Peter Gabriel con artisti famosi della world music in tutto il mondo. Sul Palco del Teatro, che sarà coperto per l’occasione, si esibiranno per prima Lo Cor de la Palma, un coro di sei giovani e scatenati cantanti, accompagnati nelle loro armonie spregiudicate e intricate da percussioni e dai battiti di piedi e mani. Il coro nasce a La Plaine, uno dei quartieri più multietnici di Marsiglia. Seguirà l’Orchestre National de Barbes. Un gruppo di musicisti provenienti dall’Algeria, Francia e Marocco che mescola melodie, ritmi e sensibilità derivate dalla loro marcata cultura dell’esilio. Chiude la serata il Trilok Gurtu Arké String Quartet che è composto da un quartetto d’archi e una base ritmica orientale, legata alla tradizione indiana.Il ritorno a Palermo del Womad dopo ben otto anni vede anche il ripristino dei workshop degli artisti del festival, sempre a Villa Filippina dalle 19 in poi. Per maggiori info si può consultare il sito www.womadinsicily.com . L’ufficio stampa Rosanna Minafò cell. 3484009298 Nota per la stampa Ai fini organizzativi, si prega di inviare la richiesta di accredito entro domattina ai seguenti indirizzi: womadinsicily@yahoo.it e rminafo@yahoo.it INFORMAZIONI PERSONALI Cognome Nome: Telefono mobile: e-mail: TESTATA Nome della Testata: Categoria professionale: Sala stampa e Comunicazione Villa Filippina P.zza San Francesco di Paola, 18 Palermo +39 091.6116565 end_of_the_skype_highlighting www.womad.org womadinsicily@yahoo.it MASS MEDIA COMUNICAZIONE srl Ufficio Organizzazione Eventi Tel. 091 9824104 Fax 091 9824106 Email rminafo@yahoo.it

BACHECA EVENTI - "TERMINI ESTATE" 3-5 SETTEMBRE 2010

Si conclude in questo weekend la kermesse “Termini Estate” organizzata da Bquadro eventi e che tiene sotto i riflettori la cittadina palermitana dallo scorso 30 luglio. Ecco gli appuntamenti dal 3 al 5 settembre. 3 SETTEMBRE DJ SET - CHIOSTRO DI SANTA CHIARA ORE 22, INGRESSO LIBERO Giovanni Raniolo Jitzu (T-Bahn Records) Giovanni Raniolo aka "Jitzu" è nato nel 1980 a Ragusa, Italia. Musicista, dj e sound engineer sin da piccolo mostra parecchia attitudine per la musica ed esprime la sua passione attraverso lo studio di vari strumenti. Dal 2006 le sue tracce sono prodotte da diverse etichette sia estere che italiane: Autist, Vekton, Unlok, Sunplay, Malatoid, 303 lovers, Kassette, Kaufe Musik, etc. e sono suonate da dj di fama internazionale come Pan-Pot, Paco Osuna, Danny Tenaglia, Alexkid, Tom Pooks etc. Nel 2009 prende vita la sua Label , T-Bahn Records, in cui gli artisti sono chiamati a sperimentare con varie forme di electronic dance music. I suoi Set sono caratterizzati dalla commistione di vari generi: dalla Nu Disco, alla Deep House fino ad arrivare a sonorità tipicamente Techno. 3 SETTEMBRE PALCO MUSIC FESTIVAL - PIAZZA DUOMO ORE 21.30 INGRESSO LIBERO In scena la kermesse canora del “Palco music Festival”, con 22 partecipanti che si fronteggeranno in una delle piazze più difficili e meravigliose del Settentrione isolano. Sei gli uomini in gara e 3 gli Under 16. Cinque saranno i giurati, provenienti dal mondo della musica e del canto, fra cui una cantante internazionale. La serata è organizzata dall’Associazione Politeia, con il patrocinio del Comune di Termini Imerese 4 SETTEMBRE AKKURA IN CONCERTO - PIAZZA DUOMO ORE 21.30 INGRESSO LIBERO Gli Akkura hanno fatto il loro primo concerto nel luglio del 2000. Da allora hanno realizzato tre dischi: AKKURA (2003), ZAUN (2007), BRUCERO’ LA VUCCIRIA col mio piano in fiamme (2009). Con all’attivo più di seicento concerti in tutta Italia, gli Akkura hanno inoltre scritto e arrangiato musiche per videogiochi (Helventec), cartoni animati (Rabbio Ranger), spettacoli teatrali (“Italia-Brasile 3 a 2” di e con Davide Enia; “In via della Notte…”; “RossoDensoNero” di Vito Benicio Zingales); hanno partecipato alla compilation “Caterpillar vol. 7” dell’omonima trasmissione radiofonica in onda su radio rai tre; hanno suonato live a “Stella” su sky a cura di Maurizio Costanzo, e su “Un treno per Auschwitz” (Fondazione Fossoli), e stanno per realizzare l’inno del Palermo Rugby. Sono attualmente in tour per promuovere l’ultimo disco-libro prodotto da Moreno Veloso e Domenico Lancellotti ed edito da Dario Flaccovio Editore. Gli Akkura sono: Riccardo Serradifalco – voce e chitarra?Marco Terzo – trombone?Claudio Montalto – tromba?Settimo Serradifalco – contrabbasso?Fabio Finocchio – batteria?Salvo Compagno – percussioni 4 SETTEMBRE SERATA FINALE "OLIMPIADI AL CAMPETTO" - KALOS ORE 21.30 - INGRESSO LIBERO le 21 squadre che si sono misurate in diverse discipline, in totale 25, nei 19 giorni che hanno accompagnato l'estate dei partecipati si ritrovano per l'ultima sfida: cabaret e karaoke. sul palco dell'anfiteatro romano all'interno del Kalos sarà proclamata la squadra vincitrice della 7° edizione delle "Olimpiadi al Campetto" 5 SETTEMBRE CHIOSTRO DI SANTA CHIARA ORE 21.30 INGRESSO LIBERO LSU Lo spettacolo è costruito su tre livelli. Il primo racconta di tre donne, chiuse in un "malaseno",alla ricerca di un lavoro e di un programma televisivo. Sono tre esseri chiusi nella loro solitudine. Nel seconfdo si racconta di una città, Palermo, che sembra incombere dall'esterno con la sua durezza confusa. Nel terzo si dice di tre santi, di una devozione popolare e della speranza di redenzione. Vi è anche un gioco del teatro nel teatro, che pericolosamente porterà le tre donne in una situazione estrema dalla quale sarà difficile uscire.