domenica 4 gennaio 2009

BACHECA EVENTI - SPETTACOLI

Laura Mòllica a S. Saverio canta le canzoni della tradizione siciliana

Un Recital di canti tradizionali siciliani per avviare il tour 2009: Laura Mòllica – voce simbolo dell’identità culturale siciliana - ha scelto di aprire il nuovo anno cantando in uno dei più antichi quartieri popolari di Palermo esempio di rinascita culturale e recupero dell’identità sociale, l’Albergheria di Padre Cosimo Scordato. Martedì 6 gennaio alle ore 18.00 la chiesa barocca di S. Saverio - di recente ritornata al suo originario splendore - ospiterà il concerto che l’artista palermitana eseguirà in trio cameristico con Daniele Schimmenti alle percussioni e Giuseppe Greco alla chitarra, curatore del progetto artistico. Canti d’amore, ninnananne, canti di mare e altre canzoni del patrimonio etnomusicale dell’Isola saranno interpretate dalla passionale voce di Laura Mòllica che, nel dialogare con gli strumenti della tradizione colta e popolare, riesce sempre a far rivivere emozioni ancestrali. Lo spettacolo - ad ingresso libero - è realizzato da Officina dell’Arte, con il patrocinio dell’Assessorato Regionale al Turismo.

Ufficio Stampa: Gisella Cangemi 3333849645

ufficiostampaofficinadellarte@yahoo.it

Scheda tecnica:

Laura Mollica, voce cantante e recitante

Giuseppe Greco, chitarra

Daniele Schimmenti, percussioni

Note biografiche:

Laura Mollica

La sua attività professionale comincia all’età di quattordici anni, grazie all’incontro con i grandi nomi del panorama artistico e culturale siciliano: il poeta Ignazio Buttitta, la cantante Rosa Balistreri, il cantastorie Ciccio Busacca, che affianca in numerosi recital.

“Oggi Laura Mollica è considerata dalla critica nazionale ed internazionale l’erede spirituale della grande Rosa Balistreri e dal 1980 svolge un’ intensa attività concertistica, promuovendo la musica popolare siciliana in tutto il mondo” (Accademia siculo-normanna- Istituto di Cultura Superiore del Mediterraneo).

Diretta da registi come Orazio Costa, Roberto Guicciardini, Michele Perriera, Antonio Calenda, Carlo Quartucci e Paolo e Vittorio Taviani, collabora con il Teatro Stabile Biondo di Palermo, il Teatro Stabile di Catania, Teatro “Teatès”, l’Istituto Nazionale del Dramma Antico e “Teatro d’Arte”.

Le tournée all’estero iniziano nell’84, quando, in occasione delle Olimpiadi di Los Angeles, è invitata a rappresentare la Sicilia, con una serie di concerti, tenuti presso “Casa Italia” a Beverly Hills.

Ritorna ancora negli Stati Uniti, esibendosi a New York, Detroit, Filadelfia. Si esibisce inoltre in Australia, Canada, Sudafrica, Messico, e in Europa (Parigi, Monaco, Bruxelles…). Collabora con la coreografa tedesca Pina Bausch, per l’allestimento di “Palermo-Palermo”, e con il danzatore-coreografo Daniel Esralov, fondatore dei “Momix”, per la realizzazione del 381°Festino di S. Rosalia.

Ha collaborato con prestigiosi enti musicali siciliani (Ente Autonomo Teatro Massimo di Palermo, Amici della Musica, Ente Autonomo Orchestra Sinfonica Siciliana…) e ha partecipato, protagonista, al fianco di Giorgio Albertazzi, all’inaugurazione virtuale del Teatro Petruzzelli di Bari, dopo il rogo che lo ha quasi completamente distrutto, con lo spettacolo “Verbatango”.

Numerosi i premi e i riconoscimenti ricevuti. Tra gli altri: premio internazionale “Il Castello d’Argento” in occasione delle celebrazioni per l’Anno Internazionale dei Giovani, promosso dall’Assemblea Generale dell’ONU, “Attestato di Benemerenza Culturale” ASSOCIAZIONE SICILIANI NEL MONDO, “Premio Rosa Balistreri” per la ricerca e la diffusione del canto popolare siciliano, Premio internazionale “Universo Donna”2002, “Premio di Cultura CITTA’ DI MONREALE” Accademia siculo-normanna – Istituto di Cultura Superiore del Mediterraneo. Ampiamente apprezzata negli ambienti musicali accademici, è stata invitata a condurre, collaborando con l’associazione “Italia è Cultura”, un corso sul canto etnico, presso il Conservatorio” V. Bellini” di Palermo.

Ha diretto le rassegne di musica etnica “Suoni d’Inverno” e “L’Isola Possibile”. E’ stata interprete, della suite etnocameristica di Giuseppe Greco “…e tornu a cantari”, omaggio ad Alberto Favara, eseguita in prima assoluta all’interno della Rassegna di Musica Antica dell’Associazione “Antonio il Verso”.

E’ Presidente e Direttore Artistico dell’Associazione Culturale “Officina dell’Arte”, per la quale ha realizzato le piece di etnotesti: “Cialoma” “Il Colore della Rosa”, “La Vuci Mia”, “Stabat Mater”, “Pasturali”, partecipando, con tali spettacoli, alle più significative manifestazioni organizzate da gli enti culturali regionali siciliani.

Dal 2004 collabora con il chitarrista e compositore Giuseppe Greco, le cui produzioni artistiche spaziano dall’etnomusica, al genere sinfonico, a quello della sperimentazione elettronica. Insieme, nell’ambito di “La musica attraversa/o i suoni” hanno eseguito “Dhinamis” performance per voce, strumenti e sculture sonore, in collaborazione con “Curva Minore” e realizzato il cd “La Vuci Mia” suite per strumenti e voce ispirata a frammenti della musica popolare siciliana.

Giuseppe Greco

Artista eclettico, Giuseppe Greco, sin dall’inizio della sua attività professionale, spazia in diversi ambiti musicali, grazie alle innate doti di sensibilità e duttilità.

Da un primo felice incontro con la musica del novecento, nascono collaborazioni con prestigiosi enti musicali, come l’Ente Autonomo Teatro Massimo e l’Orchestra Jazz Siciliana, con la quale collabora nel progetto discografico “PLAYS ’ THE MUSIC OF CARLA BLAY”e con fervide personalità artistiche palermitane, tra cui il sassofonista Gianni Gebbia, con il quale incide “Arabesques”.

Nel 1989, iniziano le tournèe all’estero.

Dividendosi tra la passione per il jazz e l’etnomusica siciliana, che lo porta a collaborare con il gruppo storico della “Taberna Mylaensis”, partecipa a numerosi festival a carattere internazionale: Jazz Festival, Karlovy vary (Cecoslovacchia), Jazz Festival (Praga), Sibiu “International Jazz Festival” (Romania), World

Music Festival “Roma incontra il mondo”, Melkweg “World Roots Festival, Amsterdam- Festival “Mundial” e “Bosvreugd Varietè Festival” -Tilburg,(Netherlands), “Gemal Rey Concert” Istambul (Turchia)….

Autore di musiche di scena, si avvicina al teatro con “Coriolano” e “Le notti di Palermo”- Teatro Biondo Stabile di Palermo. Firma le musiche di “Odissea” testi di Marilena Monti.

Con il “Teatro del Sole” collabora attivamente, nella realizzazione di numerosi progetti discografici, concertistici e di docenza, tesi al recupero e alla riproposta della musica popolare siciliana e del Mediterraneo.

Collabora con l’Associazione “ Curva Minore” per la realizzazione e la produzione di spettacoli di

musica contemporanea realizzando “Dhinamis” per voce strumenti e sculture sonore, “la Musica delle parole” perfomance musicale per voce, testo e strumenti e “Open” con J.M. Montera.

Le numerose esperienze professionali tra le più importanti, non ultimi i laboratori musicali di Jazz, etnomusica ed elettroacustica, ne fanno uno dei musicisti più “completi” del panorama siciliano.

L’incontro con Laura Mollica, cantante, tra le più rappresentative della cultura isolana, segna l’inizio di un progetto volto al recupero e alla riproposta, in chiave etno-cameristica, del repertorio musicale tradizionale, che affonda le sue radici nel crogiolo delle culture mediterranee, di cui la Sicilia è fulcro e sintesi. Insieme realizzano la Suite “…e tornu a cantari” eseguita in prima assoluta in occasione dell’XI Stagione Concertistica di Musica Antica “Antonio il verso” e “Xiatumè” in collaborazione con la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana.

Attualmente, oltre all’attività concertistica, insegna Chitarra Jazz, presso la Scuola Popolare di Musica “Brass Group”di Palermo.

Daniele Schimmenti

Percussionista autodidatta, con un particolare interesse per tamburi a cornice e percussioni mediorientali, si avvicina alla musica popolare, collaborando, nel 1972, con il “Canzoniere del Sud”.

Con il gruppo “Rakali” partecipa a concerti presso il Folkstudio di Roma e l’Università di Strasburgo, si esibisce in occasione di numerose rassegne di musica popolare siciliana, nonché in trasmissioni radiofoniche e televisive per RAI 3.

Nel 1988 entra a far parte del gruppo “Shamal”col quale realizza alcune produzioni discografiche.

Partecipa a molte rassegne di etnomusica, tra cui: “Onde sonore mediterranee” (Roma), “Gibelina Etnojazz”(Orestiadi ’90), “Faenza Folk Festival” (Ravenna), “Napoli Visionaria” (Napoli), “Suoni del Novecento” (Palermo), “Festival delle Terre” (Pesaro Urbino), “Jerusalem Festival” (Israele), “World Music Festival” (Roma)…

Collabora con il “Teatro Libero” di Palermo, firmando le musiche di numerosi spettacoli teatrali, tra cui: “L’amante” di A.Pinter e “Bobok” con Mario Scaccia, “Le notti Bianche” per la regia di L.Flaszen, “Musica per una partenza” di K.Mitropulo (Palermo 1987, Atene 1989).

Con la cantante di musica etnica siciliana Laura Mollica e il chitarrista palermitano Giuseppe Greco, si dedica al recupero e alla riproposta del migliore repertorio musicale isolano, attraverso lo studio delle opere dell’etnomusicologo Alberto Favara, che tra la fine dell’800 e i primi del ‘900, realizzò la più ampia raccolta di motivi popolari siciliani.

Docente di Didattica Musicale, realizza corsi per insegnanti ed operatori e insegna presso il Circolo Didattico “Borgo Nuovo” di Palermo, dove è anche Coordinatore del Laboratorio Musicale, dal 1996.

Particolarmente sensibile alle problematiche dei bambini affetti da handicap, collabora con: Istituto di Psicologia Sperimentale dell’Università di Palermo, CE.NA.SCA. Palermo, Centro di Salute Mentale di Mazara del Vallo, Distretto Scolastico 6/44 di Partitico (Palermo) Fondazione Idis Città della Scienza (Napoli), Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Scolastico di Frascati (Roma).

E’ autore della videocassetta “Suona con gli Atropidi Sgattaiolati”, percorso di educazione musicale, edito da G.B. Palumbo & C. Editore (Palermo2002).

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