domenica 30 novembre 2008

SOLIDARIETA'

www.missioneinweb.it

visita il blog

BUONA SETTIMANA



I CONTI TORNANO...

C'era una volta un uomo povero, piccolo e servo. Prestava il suo lavoro nella residenza di un padrone grande, superbo ed arrogante.  Poiché il servo era piccolo e brutto, il padrone lo disprezzava al di là di ogni misura. 

Gli diceva: "Mi sembri un cane. Mettiti a quattro zampe... Ora saltella come i cagnolini". L'ometto obbediva come meglio poteva ed il padrone rideva a crepapelle. Ogni giorno obbligava il suo servo ad umiliarsi e lo esponeva alle canzonature dei suoi compagni. Ma un giorno l'ometto, d'un tratto, alzò la voce. Aveva qualcosa da dire. "Grande padrone mio, ho fatto un sogno. Ho sognato che eravamo morti tutti e due, tu ed io. Ci siamo presentati davanti al nostro grande Patrono san Pietro!" Il padrone, incuriosito, gli gridò: "Allora, parla!" Il servo continuò: "San Pietro ci esaminava con i suoi occhi che vedono fin dentro il cuore. Poi chiamò un angelo e gli ordinò: "Porta una coppa piena di miele trasparente". Il padrone incalzò: "Ed allora?" "Allora san Pietro disse: "Ricopri questo gentiluomo col miele della coppa d'oro". E l'angelo lo spalmò sopra il tuo corpo dalla testa ai piedi, cosicché tu eri raggiante di luce, come una statua d'oro trasparente nello splendore del cielo. Il padrone esultò: "Bene! Questo è giusto!" Poi aggiunse: "E tu?" "Per me il santo Patrono fece venire un angelo con un bidone pieno di escrementi e gli disse: "Coprilo tutto come meglio potrai! "Così fece l'angelo.

Mi impiastricciò tutto il corpo ed io comparvi vergognoso e puzzolente nella luce del cielo. Il padrone approvò: "Proprio così ha da accadere! "Poi domandò ancora al servo: "Finisce qui la storia?" "Oh, no, mio padrone! San Pietro riprese a scrutarci con quei suoi occhi che vedono i cuori e comandò: "Ora leccatevi lentamente l'un l'altro!".

Ed ordinò agli angeli di vegliare perché si adempisse la sua volontà...

Quello che abbiamo fatto agli altri, verrà fatto a noi.

Nella bilancia della giustizia di Dio, un giorno o l'altro i conti tornano...

Grazie per la Tua Attenzione

PACE E GIOIA NEL CUORE

Fabrizio Artale


STIAMO MORENDO

ABBIAMO BISOGNO DI TE

IO SONO IL PIU' POVERO DELLA TERRA

NON LASCIARTI VINCERE DALL'INDIFFERENZA...

AFRICA: Missione Cuore per la Vita

IL TUO CONTRIBUTO SARA' UTILIZZATO

PER SALVARE 22.000 ESSERI UMANI

- LEGGI I PARTICOLARI DELL'INIZIATIVA UMANITARIA -

INVITO

COSMESI E BELLEZZA

clip_image002

www.toniandguy.it

Via Resistenza partigiana 259 Modica (Rg) - +39 0932753094 - modica@toniandguy.it

Style Pill Course da TONI&GUY

Un pomeriggio tra amiche imparando ad essere glamour in ogni occasione.

Questa la finalità di Style Pill Course, appuntamento organizzato da TONI&GUY Modica nel salone di Via Resistenza partigiana 259 lunedì 1 dicembre alle ore 15,30.

Un pomeriggio da trascorrere in compagnia di Toni Pellegrino, e del team tecnico e artistico del salone da lui diretto, per scoprire tanti piccoli segreti di bellezza e per apprendere alcune pillole di stile; semplici trucchi per migliorare l’aspetto dei propri capelli in pochi minuti e con minimo impegno.

Un’occasione, inoltre, per ricevere una consulenza personalizzata, e ovviamente gratuita, su tagli e colori per la stagione autunno-inverno. Sulla scia della nuova collezione Flux, recentemente presentata a Londra, ma sempre nel rispetto dello stile personale e delle caratteristiche del viso di ognuna.

L’attenzione non sarà rivolta esclusivamente ai capelli.

La consulenza sarà infatti estesa al trucco e al benessere grazie ai consigli della direttrice tecnica del salone modicano, e make up artist, Eveline Pellegrino e alle preziose informazioni per una corretta alimentazione, in favore della salute dei capelli e della pelle, fornite dal nutrizionista Gianfranco Barone.

Il pomeriggio avrà anche una colonna sonora a cura dell’Associazione The Entertainer che proporrà il suono caldo e coinvolgente dell’Hator Sax Quartet.

E non mancherà un drink realizzato da Vertigo Catering prendendo spunto dal patrimonio olfattivo messo a disposizione dall’Azienda Agricola Gli Aromi che si occuperà dell’allestimento del salone.

«Iniziative del genere – commenta il salon manager Toni Pellegrino - rappresentano un momento di particolare vicinanza con le nostre clienti, un modo per coccolarle. E permette, a chi ancora non conosce l’atmosfera e i servizi TONI&GUY, di entrare in contatto con noi nel modo meno impegnativo possibile. Proprio come se fosse un pomeriggio tra amiche»

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla segreteria TONI&GUY allo 0932753094 o ai numeri 3201945850 e 3382343355.

Ufficio Stampa

Stefania Pilato 3347445786

stefania.pilato@toniandguy.it

LETTURE ED AUTORI

Lunedì 1 dicembre 2008 alle ore 18.15 nel Salone della Chiesa
Evangelica Valdese di via Spezio 43 (all'angolo con la via Emerico
Amari, alle spalle del teatro Politeama)
incontro pubblico sul tema
"Ci si può ancora dire cristiani?" a partire dal volume di
Augusto
Cavadi "In verità ci disse altro. Oltre i fondamentalismi
cristiani"
(Falzea, Reggio Calabria 2008) Il dibattito sarà
introdotto
e
moderato da Franco Micela.
Interventi previsti:
Francesca Piazza
(filosofa)
Elisabetta Ribet
(teologa valdese)
cordiali saluti
Rosalba Cavadi
pubbliche relazioni
cultura freelance
cell.
3471863420
vodafone - cell.
3391956128tim – cell.
3895548292 wind
tf.
091362193
(segreteria
permanente)

BACHECA EVENTI - SOLIDARIETA' e CULTURA -

Il 4 Dicembre alle ore 19,00 al Kalhesa

presenteremo il Calendario “Aiuta Muyinga”, nato da un’idea di Tullio Fortuna

e realizzato con Enza Di Vincenzo, Clizia Filippone e Roberta Lojacono

per Jus Vitae onlus di Padre Garau,

al fine di raccogliere fondi destinati alla realizzazione di un acquedotto nel villaggio di

Muyinga in Burundi.

Il calendario verrà presentato alla stampa, agli sponsors ed a tutti gli amici che hanno contribuito alla sua realizzazione, nel corso di una serata in cui degusteremo i vini offerti dalle Aziende Sallier de La Tour e Romano.

Durante la serata, presentata da Cinzia Gizzi e Alessandro Amato, testimonial del progetto, intrerverranno Marcello Mandreucci e Sandro Dieli che contribuiranno con la loro generosità ed il loro talento alla realizzazione della nostra iniziativa.

Vi aspettiamo e Vi ringraziamo per la Vostra presenza.

Tullio Fortuna – Enza di Vincenzo – Clizia Filippone – Roberta Lojacono

Realizzato con il patrocinio della Provincia Regionale di Palermo

sabato 29 novembre 2008

BACHECA EVENTI - TURISMO E CULTURA -

La Sicilia illustrata, racconti e foto di una bella epoca

di Paola Pottino

Una  società siciliana colorata di rosa, eterea, elegante, fastosa, che applaude al teatro Massimo di Palermo e al teatro Bellini di Catania, che partecipa alle feste più esclusive nei palazzi aristocratici dove ospiti di eccezione, re e regine, passano lasciando il segno.

Una società siciliana aristocratica dove la lingua parlata è il francese. È  tutto floreale nella Sicilia del primo novecento, dove splende una radiosità

voluta ad ogni costo, celandosi dietro un’ ostinata evanescenza. È questo il dipinto di una rivista dell’epoca: La Sicile Illustrée, documento di “una società chiusa nei suoi castelli dorati, chiusa nei suoi giochi da salotto…” (La Sicile Illustrée – fascicoli dal 1904 al 1914 - Introduzione di Roberto Ciuni - Ed. Il Punto - Palermo). Un bellissimo e incantato affresco reo, però, di non osservare ciò che non si vuol guardare: l’altra Sicilia, quella dell’uragano del capodanno 1905, del terribile terremoto di Messina, con i suoi novantamila morti, dell’esplosione di un magazzino di polvere da sparo in via Lattarini a Palermo, del bilancio di Palermo (300.000 abitanti), per non parlare poi delle carenze igieniche e dei fabbisogni di tante famiglie disperate. Questa però è un’altra Sicilia, quella più dolorosa da vedere, più fastidiosa, più plebea. La Sicile Illustrée non si abbassa a cotanta infamia, la rivista racconta altro e nonostante i guai sociali, la grande mondanità  della Belle Epoque, trionfa magicamente con la sua “Stella d’Italia”: la bellissima Franca Jacona di Sangiuliano andata in sposa a Don Ignazio Florio, contribuì ad alimentare il mito della Palermo felicissima e, i sintomi della Grande Depressione di fine ‘800 che immiserisce soprattutto le campagne, vengono magicamente cancellati nella frenesia mondana vissuta in città.

E’ questo il dorato periodo nel quale nasce lei:  la baronessa Maria Giulia, figlia “du baruni “Francesco La Lumia della Grazia di Vallebella, (figlio di Domenico, Cavaliere di Malta) che a causa del matrimonio contratto con Manina Cammarata, nobilotta di campagna, perse i quattro quarti della nobiltà pur conservando il titolo nobiliare di Barone.

Donna Maria Giulia, viveva nel prestigioso palazzo di Via Alessandro Paternostro, a Palermo, e il barone possedeva tra le altre, una carrozza trainata da ben quattro cavalli… Donna Maria Giulia, fu educata, come le nobili ragazze dell’epoca, al collegio delle Orsoline e qui imparò l’arte del ricamo, dei fiori, ma contemporaneamente, studiò e lesse molto nell’arco della sua lunga vita. Non era quella che si definisce “una bellezza di ragazza”, ma chiunque l’abbia conosciuta, di lei diceva che possedeva una classe non comune. Per noi nipoti era molto simile ad Olivia, la fidanzata di Braccio di Ferro, con le sue gambe lunghe, il busto sottile, il grande seno e ovviamente un naso notevolmente “aristocratico”! Nella Sicilia post bellica, la dama dal collo di cigno, incontrò e sposò un uomo affascinante,  dal caratteraccio forte, imponente, ma dotato di un grande senso dell’umorismo, il Marchese Pietro Pottino di Irosa. Che il matrimonio non sia nato proprio da un colpo di fulmine, lo si percepisce anche dalla differenza d’età della coppia. Si sposarono infatti quando lei aveva 26 anni e lui soltanto 21, ma insieme hanno trascorso molto più di mezzo  secolo, e lei follemente innamorata, lo chiamò fino alla fine “il mio Bubi”. Il 29 ottobre del 1927 si sposarono nella sontuosa Cappella Palatina di Palermo e l’evento fece molto parlare le cronache dei giornali dell’epoca.  Su “Il Piccolo” Anno XXIII n. 84, si legge infatti: “…Frattanto era molto ammirato l’abito della sposa, elegantissimo, la cui magnifica traine era sorretta dalla sorellina, anch’essa adorabile in un delizioso costume assortito a quello de la sposa..” Pietro Pottino di Irosa, era invece figlio del marchese Enrico e di Donna Beatrice Papè Valdina. Si racconta che il padre Enrico, per quanto potente e ricchissimo, adottò il privilegio dello jus primae noctis (l’usanza medievale che prevedeva il diritto di un signore feudale di trascorrere, in occasione del matrimonio del proprio servo della gleba, la prima notte di nozze con la sposa) e si narra ancora che essendo un uomo rigorosissimo sia nella vita privata come negli affari, quando un giorno, mentre discuteva di affari con un ospite, venne interrotto dal cameriere che gli annunciò il decesso della sorella, lui, visibilmente infastidito dalla brusca interruzione, gli rispose: “Prima gli affari e poi la defunta!”. Nonostante il padre così freddo e intransigente, nonno Pietro, noi, lo ricordiamo irascibile, simpaticissimo e generoso. Gli anni della giovinezza li visse lavorando in campagna lontano dalla famiglia, interrotti però da un lungo viaggio per l’Uruguay. Insieme a due soci, acquistò ben novemila ettari di terra, divenne caro amico del re Faruk e quando ritornava in Italia, alloggiava in un intero appartamento dell’hotel Excelsior di Roma. Grande vita quella, degna di essere raccontata sulle cronache della mondana La Sicile Illustrée, se non fosse per il disastroso epilogo: l’intera piantagione venne distrutta da una terribile invasione di cavallette e tutta l’eredità materna venne prosciugata. Tornato definitivamente in Italia, seppe però condurre una vita da certosino e trasformò un feudo dal terreno arido e brullo, in un’azienda modello. Ma questa è un’altra storia, la Belle Epoque è finita da tempo e con essa ciò che di futile, ma al tempo stesso, fondamentale, è volato via.

giovedì 27 novembre 2008

SOLIDARIETA'

Act!onaid

Ci sono bambini che non sanno che Babbo Natale esiste

Ci sono bambini che non hanno mai fantasticato su Babbo Natale perché i loro occhi sono sempre bene aperti su problemi troppo grandi perfino per un adulto: fame, povertà, sfruttamento, emarginazione.
piedi

Bambini nati nel Sud del mondo, in paesi dove non andare a letto a stomaco vuoto o poter andare a scuola anziché lavorare sono già grandi regali! Questo Natale puoi essere tu a fare loro il dono più bello: adotta un bambino a distanza e con 82 centesimi al giorno aiuterai lui e la sua comunità a costruirsi un futuro diverso, fatto di dignità e diritti.
piedi

Passa un Natale coi fiocchi


Clicca Qui

CURIOSITA'

30 giorni di sesso

Succederà in Australia, dove un villaggio turistico - Il White Cockatoo Resort - ha annunciato per marzo il mese dell'edonismo sfrenato (sesso libero e orge di gruppo) per combattere la crisi del settore. Ed è già tutto esaurito...

La crisi economica si può combattere in tanti modi: c’è si limita nel cibo e chi nell’abbigliamento, chi rinuncia alle vacanze e chi tira la cinghia su tutto. E poi c’è chi, invece, la cinghia non solo l’allenta, ma la leva del tutto, vestiti compresi. E rimasto non solo in mutande, ma del tutto nudo, compensa con i piaceri della carne quelli altrimenti negati. È la filosofia alla base del villaggio turistico australianoWhite Cockatoo Resort, a Port Douglas.

Giò noto in passato come resort per nudisti e scambisti e finito nel mirino della polizia qualche anno fa per alcune feste a base di cocktail e orge di gruppo, dopo un periodo di "sobrietà", ora, vista la crisi del settore, ha deciso di tornare sui propri passi.
«I tempi duri impongono misure radicali», ha detto il proprietario del resort Tony Fox al quotidiano Courier Mail. «Abbiamo preso il toro per le corna e la risposta é stata eccezionale, siamo quasi al tutto esaurito». E allora via a un mese intero – fissato per il marzo 2009- dedicato all’edonismo a ai piaceri della carne, dove "tutto potrà accadere..."

Saranno probabilmente rispolverati quei party che tanto avevano fatto arrabbiare le autorità, i cosiddetti "clothes optional party", dove i vestiti erano un inutile surplus e che si trasformavano quasi sempre in vere e proprie orge collettive. E non osiamo immaginare cos’altro avrà ideato lo staff del resort, pur di combattere la crisi e la scarsità di afflusso turistico.
Certo non mancano i detrattori del progetto. Come James Foley, vescovo della diocesi di Cairns è estremamente critico:«Ciò screditerà la gestione dell'intero resort in cambio di profitti di breve periodo. Chiunque partecipa a un party edonista ci va a suo rischio e pericolo. Dovresti chiederti che razza di gente va in questi posti e perché. Dove è il codice di comportamento e come si fermeranno queste persone nel caso si verifichino scontri e scenate di gelosia?».
A compensare ci pensa il sindaco Val Schier, di assai più ampie vedute: «La nostra gente è molto creativa, questa è un'opportunità di business che non fa male a nessuno».
E per chi non avesse tempo o soldi per arrivare a Port Douglas e volesse seguire l'esempio degli amici australiani, dedicandosi a un mese di edonismo e libertà assoluta (orge escluse) diamo di seguito l'indicazione di alcuni fra i più conosciuti centri naturisti italiani:

- Le betulle, vicino al Parco della Mandria, a Torino
- Il Costa lunga in Liguria
- Il naturist Sporting Club del Gargano
- Camping Pizzo Greco, a Isola di Capo Rizzuto, in Calabria
- Cà le Scope, a Marzabotto (Bologna)

(Sara Gambèro - per Libero News)

CULTURA ALLA RADIO - RAI RADIO3

::: FAHRENHEIT :::

dall`1 al 7 Dicembre

::: I libri e gli ospiti della prossima settimana a Fahrenheit:::

Siamo a dicembre e il freddo comincia a farsi sentire. Ma quella che comincia domani e` forse la settimana piu` calda nella programmazione di Fahrenheit!

Sono infatti i giorni che preludono a "Piu` Libri piu` Liberi", la Fiera della Piccola e Media Editoria che il nostro programma, come ogni anno, seguira` in diretta dal Palazzo dei Congressi di Roma da venerdi` 5 a lunedi` 8 dicembre. Come intuite dalle date di questa newsletter quindi, la settimana di Fahrenheit sconfinera` nel week end, e si leghera` senza soluzione di continuita` alla prossima. Sara` anzi il giorno dell`Immacolata il cuore di questo lungo periodo, dal momento che lunedi` 8 coincide con il momento fatidico della premiazione per il Libro dell`Anno. Un evento speciale dentro un altro evento speciale: il tutto avverra` infatti dal Caffe` letterario della Fiera, come atto conclusivo della nostra presenza a "Piu` libri piu` liberi"; e voi (dopo aver magari visitato gli Stand in mattinata) potrete trascorrere il pomeriggio davanti al nostro palco, dove vedrete avvicendarsi gli autori di quasi tutti i libri in concorso. Segnalate percio` la vostra partecipazione al nostro indirizzo di posta elettronica. Saremo molto contenti di aprirvi gratuitamente le porte del Palazzo dei Congressi.

E se non siete a Roma quel giorno? Un modo per partecipare al premio, lo sapete, c`e` sempre: basta votare, ancora attraverso la mail, il romanzo che preferite. La lista a cui attingere per indicare la preferenza? Eccola qui:

Boris Pahor, Necropoli, Fazi
Eraldo Affinati, La città dei ragazzi, Mondadori
Elisabetta Severina, Quarantatrè, Instarlibri
Giovanni Maria Bellu, L'uomo che volle essere Perón, Bompiani
Anilda Ibrahimi, Rosso come una sposa, Einaudi
Adrian Bravi, Sud 1982, Nottetempo
Franco Arminio, Vento forte tra Lacedonia e Candela, Laterza
Alessandro de Roma, La fine dei giorni, Il Maestrale
Flavio Soriga, Sardinia Blues, Bompiani
Valeria Parrella, Lo spazio bianco, Einaudi
Paolo Giordano, La solitudine dei numeri primi, Mondadori
Carlo Lucarelli, L'ottava vibrazione, Einaudi
Mauro Covacich, Prima di sparire, Einaudi
Walter Siti, Il contagio, Mondadori
Letizia Muratori, La casa madre, Adelphi
Massimiliano Virgilio, Più male che altro, Rizzoli
Tommaso Labranca, 78.08, Excelsior 1881
Cosimo Argentina, Maschio adulto solitario, Manni
Francesco Piccolo, La separazione del maschio, Einaudi
Franz Krauspenhaar, Era mio padre, Fazi
Luisa Adorno, Tutti qui con me, Sellerio
Caterina Bonvicini, L'equilibrio degli squali, Garzanti
Vincenzo Latronico, Ginnastica e rivoluzione, Bompiani
Carola Susani, L'infanzia è un terremoto, Laterza
Mario Desiati, Il paese delle spose infelici, Mondadori

Vi ricordiamo che "chiuderemo le urne" e completeremo il conteggio dei voti venerdi` 5, quando ci trasferiremo dalla sede abituale di Via Asiago alla postazione allestita all`interno della Fiera. Avete quindi tutta la settimana per spingere il vostro candidato!

Nel frattempo Fahrenheit vi offrira` come sempre quattro giorni di libri e di idee, in compagnia di Tiziano Scarpa, che lunedi` presentera` il suo nuovo libro "musicale" intitolato "Stabat Mater" (Einaudi); Margaret Mazzantini, alla quale martedi` 2 chiederemo di raccontarci "Venuto al mondo", appena uscito per Mondadori; Giorgio Vasta, l`ultimo esordiente di Minimum Fax, presente nei nostri studi mercoledi` con il suo "Il tempo materiale"; e infine, giovedi`, dell`ex enfant prodige della nostra letteratura con il suo "L`inattesa piega degli eventi", edito da Baldini Castoldi Dalai.

Ma sara` un po` tutta la stagione della narrativa italiana sotto la lente d`ingrandimento. Ci avvicineremo infatti a "Piu` Libri piu` Liberi" e alla premiazione del Libro dell`anno di Fahrenheit continuando a valutare, assieme ad alcune tra le piu attente e militanti firme della critica italiana, com`e` andato per la nostra letteratura questo 2008. Percio` tenetevi pronti ripassando le puntate precedenti! Ed ecco quindi a voi, come piccolo dono pre-natalizio, i dibattiti di avvicinamento alle nostre puntate speciali gia` effettuati nei giorni passati.

Buon ascolto su Radio3.

La redazione di Fahrenheit

BACHECA EVENTI - MUSICA -

IL QUARTETTO DELLA VOCALIST ELEONORA FARRI

                  AL BLUE BRASS VENERDI’ 28 E SABATO 29 NOVEMBRE

La vocalist Eleonora Farri - dalle ore 21.45 di venerdì 28 novembre - sarà al Blue Brass, il Ridotto del Jazz allo Spasimo per il primo dei suoi due concerti. Insieme a lei ci saranno Nucci Guerra al pianoforte, Riccardo Lo Bue al contrabbasso e Fabrizio Giambanco alla batteria.

Lo spettacolo sarà replicato sabato 29 novembre, con inizio alla stessa ora.

            Biglietto di ingresso: € 8.00. Ridotto € 5,00. Nel prezzo del biglietto di ingresso è compresa una consumazione.

           Tutti i concerti che il venerdì sera si terranno al Blue Brass - il Ridotto del Jazz allo Spasimo - saranno trasmessi in diretta da Radio Time (frequenza Palermo 94.00) e si potranno ascoltare sul sito web della stessa emittente (www.radiotime.it ). Ciò che renderà fruibili sulla rete mondiale i concerti prodotti dalla Fondazione The Brass Group.

La biglietteria, per la prevendita relativa a tutti gli spettacoli allestiti per la corrente stagione, è in atto operativa negli uffici della Fondazione “The Brass Group” ( al primo piano di via dello Spasimo 15 ) dal lunedì al venerdì, dalle ore 10,00 alle 18,00.

Un’ora prima del concerto i biglietti ancora disponibili si potranno acquistare al botteghino della stessa Via dello Spasimo.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla “Fondazione The Brass Group” tel. 091 6166480, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 18.00.        

          Di Eleonora Farri sappiamo che:

        “Artista a tutto tondo”. Gli amici ammiratori la definiscono così perché, da giovanissima, Eleonora Farri si è dedicata all’Arte in tutte le sue espressioni. Dal disegno alla pittura, dalla fotografia alla scenografia, dalla musica al teatro. Anche se , infine, il suo grande amore è rimasto la musica in un range interpretativo che dal pop e dal soul spazia fino al Jazz. Cantante e pianista raffinata, Eleonora in ambito musicale ha un percorso artistico costellato da apparizioni televisive e da acclamati tour con diverse band nazionali. Adesso il suo progetto risulta un fervido omaggio a Marilyn Monroe, alla sensualità di quell’attrice indimenticabile e alla sua originale espressività vocale  emersa da un’incandescente filmografia grazie anche all’apporto dei brani più amati del songbook nordamericano. Nel suo tributo a Marilyn accanto a Eleonora c’è un Nucci Guerra intenso, da grandi occasioni  e da multistrumentista di rilievo europeo al trombone, al pianoforte e al bandoneon. Nello spettacolo, Nucci dà sensibilmente il meglio della sua acclamata bravura.

Grazie in anticipo per l’attenzione. Cordiali saluti.

Responsabile dell’ufficio stampa: Lucio Forte. (tf: 347 61 88 411)

Rapporti con i "media": Andrea Giarrusso. (tf: 349 57 43 613)

Webmaster e grafico: Filippo Fascella

Fondazione The Brass Group

Via dello Spasimo, 15 – 90133 Palermo

tel.  091 6166480 – fax 091 6171274

mercoledì 26 novembre 2008

BACHECA EVENTI - CULTURA ALLA RADIO

Nonna Rosa, dj a 89 anni. È la voce di radio Lampedusa

Come Albertino e Linus ha i suoi fans e risponde agli ascoltatori nella sua postazione radiofonica, ma rispetto ai suoi due più famosi colleghi può dispensare qualche consiglio in più: Rosina Costa infatti ha 89 anni e tanta grinta. Nonna Rosa dj, come la chiamano i suoi ammiratori, è l'anima di Rdm, vale a dire Radio Delta Lampedusa, che trasmette attraverso onde medie. Dieci figli e 22 nipoti, la grintosa conduttrice, come riporta La Sicilia di Catania, va in onda ogni sabato con la sua rubrica 'Le tagliatelle di nonna Rosa" e tra quattro giorni festeggerà novant'anni. "Preferisco stare con i giovani. Venire qui il sabato mi dà una carica positiva - dice Nonna Rosa - Appena torno a casa mi sento di nuovo in forma. Le cose che dico mi vengono dal cuore e, quando vengono fuori, mi sento più leggera". Ai suoi ascoltatori Nonna Rosa dà ricette e consigli per cucinare e racconta episodi della sua vita, come quando durante la guerra fu trovata priva di sensi a Favignana e rimase in coma per tre mesi. Il suo cantante preferito? "Gianni Morandi".

(fonte Ansa)

martedì 25 novembre 2008

BACHECA EVENTI - MUSICA SACRA -

51ª Settimana Internazionale di Musica Sacra di Monreale

dall' 1 al 10 dicembre 2008 - Ingresso gratuito - inizio concerti ore 21.15 -

PROGRAMMA

1° CONCERTO

DUOMO DI MONREALE

1 Dicembre 2008

G. Rossini

Stabat Mater

per soli, coro ed orchestra

Solisti

Soprano: Alice Quintavalla

Mezzosoprano: Paola Gardina

Tenore: Andrea Cesare Coronella

Basso: Mirko Palazzi

Coro

Lirico Amadeus Mozart

M° del Coro

Giuseppe Messina

Orchestra Sinfonica del Mediterraneo

Direttore

Leone Magiera

2° CONCERTO

CATTEDRALE DI PALERMO

2 Dicembre 2008

Concerto per Organo, Violoncello e Contralto

A. Phibes-Naji Hakim

Toccata d’inizio come debutto di concerto

per organo

Giuseppe Tiranno

Preghiera

per organo

Robert M. Helmschrott

Lamento

per violoncello ed organo

Fortunato Patti

Tre visioni

per organo

Ch. Camille Saint-Saëns

Preghiera

per violoncello ed organo

Olivier Messiaen

Gioia e chiarezza dei Corpi Gloriosi

per organo

Ferenc Liszt

Le Crucifix

per contralto ed organo

Sigfrid Karg-Elert

Crucifixus

per organo

J. Joachim Raff

Fabliau

per organo

Paul Chr. Van Westering

Finale (Allegro-Toccata)

per organo

contralto Alessia Sparacio

violoncello Carmelo Nicotra

organo Anton Phibes

3° CONCERTO

DUOMO DI MONREALE

3 Dicembre 2008

Orchestra Sinfonica Siciliana

Tenore

Vincenzo La Scola

Direttore

Giuseppe Cataldo

4° CONCERTO

CHIESA DELLA GANCIA

4 Dicembre 2008

Palermo Spiritual Ensemble

Sebastiano Alioto

5° CONCERTO

CHIESA DELLA GANCIA

5 Dicembre 2008

F. J. Haydn

“Le sette parole di Cristo”

per orchestra d’archi

F. Schubert

Ave Maria

C. Franck

Panis Angelicus

Orchestra Ottava Nota

Direttore

Salvatore Percacciolo

6° CONCERTO

CHIESA SAN DOMENICO

6 Dicembre 2008

G. Pergolesi

Stabat Mater

Salve Regina

Orchestra Sinfonica Siciliana

Direttore

Giuseppe Cataldo

7° CONCERTO

CHIESA DELLA CATENA

7 Dicembre 2008

A. Corelli

Sonate da Chiesa Op.1 n. 7; Op.3 nn. 2 e 11

J. S. Bach

Partita in si minore per clavicembalo

A. Corelli

Sonata da Chiesa Op. 3 n.8

ENSEMBLE ARCHIMEDE

8° CONCERTO

DUOMO DI MONREALE

9 Dicembre 2008

G. D’Aquila

Veni Sancte Spiritus

per soprano e orchestra

Fauré

Cantique de Jean Racine, Op.11

A. Fortunato

Salve Regina

per soprano, coro ed orchestra

F. Schubert

Messa in Sol Magg. D 167

per soli, coro ed orchestra

Solisti

Soprani: Sonia Fortunato, Lidia Ballo, Valentina Vitti

Tenore: Giorgio Caruso

Basso: Rosolino Galioto

Coro

Ensemble vocale Amadeus Mozart

Direttore Coro

Gianfranco Giordano

Orchestra Giovanile Siciliana

Direttore

Francesco Ledda

9° CONCERTO

CATTEDRALE DI PALERMO

10 Dicembre 2008

Concerto per organo e tromba

Organista

Bernhard Buttmann

Trombettista

Łukasz Gothszalk

UMORISMO

ANNUNCI LETTI SULLE BACHECHE DELLE PARROCCHIE !!!!! SONO TUTTI VERI !!!!

Per tutti quanti tra voi hanno figli e non lo sanno, abbiamo un'area attrezzata per i bambini!

Giovedì alle 5 del pomeriggio ci sarà un raduno del Gruppo Mamme. Tutte coloro che vogliono entrare a far parte delle Mamme sono pregate di rivolgersi al parroco nel suo ufficio.

Il gruppo di recupero della fiducia in se stessi si riunisce Giovedì sera alle 7.

Per cortesia usate le porte sul retro.

Venerdì sera alle 7 i bambini dell'oratorio presenteranno l'"Amleto" di Shakespeare nel salone della chiesa.

La comunità è invitata a prendere parte a questa tragedia.

Care signore, non dimenticate la vendita di beneficenza! E' un buon modo per liberarvi di quelle cose inutili che vi ingombrano la casa. Portate i vostri mariti.

Tema della catechesi di oggi: "Gesù cammina sulle acque".

Catechesi di domani: "In cerca di Gesù".

Il coro degli ultrasessantenni verrà sciolto per tutta l'estate, con i ringraziamenti di tutta la parrocchia.

Ricordate nella preghiera tutti quanti sono stanchi e sfiduciati della nostra Parrocchia

Il torneo di basket delle parrocchie prosegue con la partita di mercoledì sera: venite a fare il tifo per noi mentre cercheremo di sconfiggere il Cristo Re!

Il costo per la partecipazione al convegno su "preghiera e digiuno" è comprensivo dei pasti.

Per favore mettete le vostre offerte nella busta, assieme ai defunti che volete far ricordare.

Il parroco accenderà la sua candela da quella dell'altare. Il diacono accenderà la sua candela da quella del parroco, e voltandosi accenderà uno a uno tutti i fedeli della prima fila.

Martedì sera, cena a base di fagioli nel salone parrocchiale. Seguirà concerto.

Amen

BACHECA DEL BUON GUSTO

Una ricetta al giorno...Focaccia al formaggio

Ingredienti e dosi per 4 persone: 1 Kg di farina bianca o manitoba, 1 dl di olio di oliva ,sale quanto basta ,2 dl di acqua ,2 hg di crescenza freschissima

Preparazione: Impastare farina, olio d’oliva, sale e infine l’acqua e lavorare fino a quando l'impasto risulterà morbido e liscio. Fare riposare coperto per circa un ora a una temperatura di circa 20°.

Dividere l’impasto e prendere un panetto di circa mezzo kg e tirarlo leggermente con il mattarello poi allargare on le mani rendendola il più sottile possibile.

Appoggiarla sulla teglia di rame precedentemente oliata.

Deporre sulla sfoglia la crescenza in piccoli pezzi in senso circolare. Fare una seconda sfoglia molto sottile (quasi trasparente) con lo stesso procedimento della prima e ricoprire la teglia.

Chiudere le estremità delle due sfoglie ed eliminare la sfoglia in eccesso. Con le dita pizzicare più punti della pasta formandovi dei fori della grandezza di circa 1 centimetro. Cospargere di sale ed olio d'oliva.

Cuocere in forno alla temperatura di 270°/320° per circa 5 minuti.

(Il forno dovrebbere essere più caldo nella parte inferiore che nella parte superiore).

(fonte Ansa)

BACHECA EVENTI - MUSICA -

Negramaro in salsa sicula
Il gruppo salpa nell'Isola

Da domani sbarcano in Sicilia i Negramaro con il loro nuovo Tour, ripensato per i grandi spazi indoor.

Dalla pubblicazione dell'album La finestra (nel giugno 2007) la band composta da Giuliano Sangiorgi (voce, chitarre, pianoforte), Emanuele Spedicato (chitarra), Ermanno Carla' (basso), Andrea Mariano (piano rhodes, organo synth), Danilo Tasco (batteria) e Andrea ''Pupillo'' De Rocco (campionatori, organetto), ha conosciuto grandissime soddisfazioni e raggiunto traguardi artistici importanti. ''La finestra tour'' e' stato visto finora da quasi 250.000 spettatori, in tre spettacoli radicalmente diversi fra loro che hanno scandito le tre parti della lunga tournèe (l'estate 2007 dedicata ai grandi spazi all'aperto, il concerto "acustico" concepito per i teatri e il grande evento dello scorso maggio a San Siro), a testimonianza della capacità e del desiderio dei Negramaro di sperimentare nuovi suoni per interpretare le loro canzoni.

Sia al Pala Ilio di Trapani (martedì 25, ultimi biglietti disponibili) che al Palasport di Acireale (mercoledì 26, biglietti già esauriti) sono previste due tipologie di tagliandi: la tribuna numerata (40,25 euro) e l'ingresso non numerato (28,75 euro, diritti inclusi).

Per avere tutte le informazioni è attiva l'infoline di Giuseppe Rapisarda Management che risponde all'899.500.080.

(fonte Adnkronos)

BACHECA EVENTI - MUSICA E CULTURA -

Il ritorno di Zeffirelli a Palermo. Debutta al Teatro Massimo la "sua" Aida

Da mercoledì 26 novembre torna sul palcoscenico del Teatro Massimo, dopo dieci anni con un allestimento storico, forse ormai leggendario, quello proveniente cioé dal teatro alla Scala dove ha debuttato nel 1963, l'Aida di Verdi con la regia di Franco Zeffirelli e le scene e i costumi di Lila De Nobili.

Il ritorno di Zeffirelli al Massimo di Palermo è carico di ricordi e di ricche esperienze professionali: fu il grande Maestro Tullio Serafin a volerlo al suo fianco in molti appuntamenti artistici del teatro palermitano, con grandi cantanti dei massimi livelli internazionali.

Basti ricordare il debutto italiano di Joan Sutherland, una voce che partendo da Palermo iniziò una stupefacente carriera in tutto il mondo, con una memorabile produzione de I puritani nel 1961. Protagonista femminile nel ruolo del titolo sarà Amarilli Nizza, al suo fianco quale Radamés il tenore Marco Berti, quindi Mariana Pentcheva (Amneris), Andrea Papi (Il Re), Paata Burchuladze (Ramfis), Carlos Almaguer (Amonasro). La regia di Franco Zeffirelli è stata ripresa da Marco Gandini; le scene e i costumi originali di Lila de Nobili sono stati ripresi da Carlo Centolavigna e da Silvia Aymonino, le luci sono di Marco Filibeck.

(fonte Ansa)

NEWS


-

lunedì 24 novembre 2008

BACHECA EVENTI - MUSICA - TIZIANO FERRO

E che la vita ti riservi ciò che serve spero

Che piangerai per cose brutte e cose belle spero

Senza rancore che le tue paure siano cure

E l’allegria mancata poi diventi amore anche se

E perché solamente il caos della retorica

Confonde i gesti e le parole le modifica

E perché Dio mi ha suggerito

Che ti ho perdonato e ciò che dice lui

Va ascoltato.

Succede che la radio propini talmente tante volte la stessa canzone e che a furia di sentirla se ne perda il senso. E succede che Tiziano Ferro abbia scelto come primo singolo una straziante canzone sul male di vivere, sul fallimento, sulla ricerca del perdono, sull’incomprensione. Una canzone, una poesia commovente che si insinua nell’anima provocando immediati sentimenti di empatia. “E mi sento come chi sa piangere ancora alla mia età / E ringrazio sempre chi sa piangere di notte alla mia età”, la voce di Tiziano Ferro urla un dolore che chiunque nella vita ha provato almeno una volta.

Alla mia età, il quarto album del cantante di Latina traferitosi da tre anni a Londra, mette subito le cose in chiaro: non è più il ragazzino idolo delle teenagers, non è più un fenomeno passeggero della musica usa-e-getta. Tiziano è cresciuto e “alla sua età” - 28 anni - ha realizzato un disco che ha dovuto correggere i preconcetti di molta critica musicale che ora lo osanna e lo proclama musicista e cantautore di tutto rispetto.

La copertina del disco sembra voler sottolineare la sua crescita artistica e personale, la foto di un bambino cicciottello si contrappone al viso che ha fatto e continua a far impazzire migliaia di ragazzine italiane ma non solo (i suoi album sono sistematicamente prodotti anche in spagnolo e sono spesso entrati a far parte delle classifiche europee).

Ma ora c’è qualcosa in più, oltre al bel visino e alla bella voce. Ci sono testi disarmanti, ci sono collaborazioni con artisti italiani e stranieri, come Laura Pausini, Ivano Fossati, Franco Battiato e Kelly Rowland.

Da menzione in particolare è Il tempo stesso, frutto del brainstorming tra Ferro e Battiato. Il Maestro, di cui Tiziano è un grandissimo fan dall’età di tre anni, non è nuovo a questo tipo di collaborazioni pop, ma stavolta è riuscito a creare uno dei migliori brani della carriera di Ferro, che troviamo a filosofeggiare sul concetto di tempo su una base danzereccia (“Un dolor quotidiano cambia/ cresce pari al corso del suo tempo/ Proporzioni dirette o inverse/ il legame tra tempo e gioie perse./ E un amor quotidiano cambia/ cresce pari al corso del suo tempo./ Dubbi eterni sul diretto nesso/ tra i legami e il tempo stesso”).

Tiziano Ferro

Ferro è consapevole dei pregiudizi nei suoi confronti che hanno ascoltatori e addetti ai lavori, ma non se la prende più di tanto e in un’intervista rilasciata a Lorenza Biasi per la rivista XL (novembre 2008) parla di “dignità nella fragilità”, affermando che molte persone si vergognano di ammettere di ascoltare la sua musica non per snobismo, “è insicurezza, perché poi magari quella stessa persona piange sentendo un mio pezzo alla radio. Lo so con certezza”. È la dura vita di un ex-teen-idol!

Ma se è possibile un commento da parte della sottoscritta, che fa parte di quella categoria di piagnucoloni che ascoltava di nascosto “Ti scatterò una foto” in radio, questo album è una scoperta - anzi una riscoperta - di un artista di cui forse i media ci hanno fornito un’immagine parecchio distorta.

Tiziano Ferro - Alla mia etàTracklist:

La Tua Vita Non Passerà
Alla Mia Età
Il Sole Esiste Per Tutti
Indietro
Il Regalo Più Grande
Il Tempo Stesso (feat. Franco Battiato)
La Paura Non Esiste
La Traversata Dell’estate
Scivoli Di Nuovo
Assurdo Pensare
Per Un Po’ Sparirò
Fotografie Della Tua Assenza
Brathe Gentle (feat. Kelly Rowland)

(Autore Francesca Carcucci su Comunity Amando)

BACHECA EVENTI - MUSICA

Premio speciale per il video di "U tagghiamu stu palluni"
I Combomastas saranno premiati oggi a Milano

Un rap contro la mafia, cantato in dialetto siciliano, si aggiudica il 'Premio speciale per l'impegno civilé nell'ambito della decima edizione del 'Premio videoclip italiano': i 'Combomastas', gruppo rap palermitano autore del video 'U tagghiamu stu palluni'('Lo tagliamo 'sto pallone?') saranno premiati oggi all'università Iulm di Milano.

Il videoclip, realizzato con il patrocinio della Questura di Palermo e della fondazione 'Progetto legalita' Onlus in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della Mafia, secondo gli stessi autori "veicola attraverso un linguaggio apprezzato dai giovani, il rap, un messaggio di rifiuto alla sub-cultura mafiosa".

"'U tagghiamu stu palluni' - spiegano gli autori - è una minaccia che ogni bambino palermitano che gioca in strada conosce bene: è la lamentela con cui gli abitanti di un quartiere, disturbati dalle voci dei ragazzi, minacciano di interrompere il loro passatempo pomeridiano".

La minaccia ripresa dal titolo della canzone, avvertono i Combomastas, significa metaforicamente "mortificare le speranze e l'indole dei bambini che amano giocare in libertà, così come, a distanza di qualche anno, è possibile che codici mafiosi più diretti cercheranno di condizionare le libertà individuali di quei ragazzi diventati adulti".

(fonte Ansa)

domenica 23 novembre 2008

HUGH JACKMAN - L'uomo più sexy del 2008 -

Complimenti ai genitori...! :-))

BACHECA EVENTI - CULTURA -

"Dolcemente non violente". Oliviero Toscani a Salemi in difesa delle donne

In vista della giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, Oliviero Toscani presenta domani sera a Salemi la campagna "Dolcemente non violente".

La campagna parte da Salemi, comune amministrato da Vittorio Sgarbi e dove Toscani fa l'assessore: la fotografia, che verrà affissa in formato 6x3, ritrae il sorriso di sei giovani ragazze sulle quali campeggia lo slogan 'Noi ragazze di Salemi, dolcemente non violente'.

"A muovere la campagna - si legge in una nota diffusa dall'Assessorato alla Creatività di Salemi, guidato da Toscani - un viaggio nel mondo delle giovani donne, che sarà ripercorso in numerosi comuni italiani, personalizzando la fotografia attraverso i volti delle donne del luogo". Per Toscani "i politici sanno solo litigare, anche quelli di grande livello: noi, qui, a Salemi, fin quando ce lo faranno fare, sappiamo essere creativi".

(fonte Ansa)

BACHECA DEL BUON GUSTO - BELLEZZA

Hugh Jackman è il più sexy

Ha 40 anni ed è stato incoronato dalla rivista americana People. "Si vede che Brad Pitt non era disponibile quest'anno" ha detto la moglie al sapere la notizia

L'attore più sexy del momento? Hugh Jackman, lo ha dichiarato la rivista americana People che lo ha incoronato "L'uomo puù sexy del 2008". L'attore australiano succede a Matthew McConaughey che era il primo classificato l'anno scorso. L'attore ha appena partecipato alla prima del suo film "Australia" che uscirà nel continente australiano e negli Stati Uniti il 26 dicembre, mentre sarà proiettato nelle sale italiane il 16 gennaio dell'anno prossimo. Seguono Daniel Craig, John Hamm, Zac Efron, Robert Buckley, Blair Underwood, Ed Westwick, Michael Phelps, Blake Shelton, Lang Lang, Mark-Paul Gosslear, Jaiver Bardem, Robert Pattinson, Joshua Jackson e infine, David Beckham.

Hugh Jackman, 40 anni appena compiuti, è sposato con Deborra Lee Furnesse e ha due figli.  In "Australia", che ha ottenuto giudizi positivi da parte della critica internazionale, l'attore interpreta il ruolo di un mandriano che seduce la bella "aristocratica inglese" Nicole Kidman. La popolarità di Jackman è arrivata con la serie "X-men" dove impersonava il personaggio "Wolverine". "Una scelta sorprendente - ha detto Jesse Cagle, direttore esecutivo di People - ma è stata nella mente dei direttori "per un lungo periodo e questo è sembrato l'anno giusto per lui". Al giornale che gli ha dedicato la copertina "sexy-Hugh" ha riportato il commento della moglie quando ha saputo la notizia: "Ovviamente Brad Pitt non era disponibile quest'anno - per poi aggiungere - è uno scherzo, vero?". (Libero News)

CULTURA ALLA RADIO - RAIRADIO3


::: FAHRENHEIT :::

dal 24 al 28 Novembre

::: I libri e gli ospiti della prossima settimana a Fahrenheit:::

Eccoci ad una nuova settimana di Fahrenheit:

Lunedi' apriremo il nostro pomeriggio con Alessandro Leogrande e il suo viaggio tra i nuovi schiavi della campagne del Sud raccontato in Uomini e caporali.

Martedi', Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ospiteremo Concita De Gregorio che ha scritto Malamore, e Sergio González Rodríguez, autore dell'inchiesta Ossa nel deserto e che compare anche come protagonista del monumentale romanzo di Roberto Bolano, 2666, in gran parte dedicato all'eccidio delle donne nel'area di Ciudad Suarez (nel romanzo di Bolano, Santa Teresa)

Giovedi' sara' ai nostri microfoni lo storico Marcello Flores.

::: Il vocabolario di Fahrenheit:::
Le parole saranno pensate, scelte e dettate dall'antropologo Piero Vereni .

::: Nello spazio del Libro del Giorno presenteremo: lunedi', Antonio Moresco, Lettere a nessuno; martedi' Howard Jacobson, Kalooki nights; mercoledi' Paola Mastrocola, E se covano i lupi, giovedi', Enrico Brizzi, La vita quotidiana a Bologna ai tempi di Vasco; venerdi', Marco Mancassola, La vita erotica dei superuomini.

Per il quarto anno Fahrenheit chiede ai suoi ascoltatori di scegliere il libro che più li ha appassionati nell'ultima stagione letteraria. Chi succederà a Roberto Saviano, Ascanio Celestini e Milena Agus, vincitori delle tre precedenti edizioni del Libro dell'anno?
Sarete voi a deciderlo, inviandoci una mail, entro l'8 dicembre, giorno in cui, nella puntata speciale in diretta dalla fiera "Più libri più liberi", proclameremo il vincitore.

Per questo, questa settimana vi proponiamo l'intervista a Milena Agus, vincitrice dell'ultima edizione.

Buon ascolto su Radio3.

La redazione di Fahrenheit


venerdì 21 novembre 2008

METEO

FREDDO E NEVE, ARRIVA LA PERTURBAZIONE POLARE

Una perturbazione di origine polare sull'Italia porta per il fine settimana piogge, temporali e venti molto forti ma soprattutto un brusco abbassamento delle temperature e nevicate anche a quote basse. Ad essere colpite saranno principalmente le regioni centro-meridionali ma anche al nord e sull'arco alpino le temperature subiranno un calo.
Le prime avvisaglie della perturbazione, sostengono gli esperti del Dipartimento della Protezione Civile, sono previste da oggi quando si registreranno precipitazioni sparse e temporali anche intensi sul versante tirrenico e più marcatamente su quello meridionale.
La giornata di sabato sarà caratterizzata da precipitazioni isolate al centro, in particolare sulle regioni adriatiche. Potranno inoltre verificarsi nevicate sulla dorsale appenninica meridionale, con la quota neve che scenderà nella sera fino a 600-800 metri.
Per domenica invece gli esperti prevedono un ulteriore abbassamento delle temperature, che porterà nevicate a quote collinari sulle regioni centrali adriatiche e sulle regioni meridionali. Visto il peggioramento delle condizioni meteo, la Protezione Civile invita tutti coloro che si metteranno in viaggio nelle zone interessate dal maltempo di tenere la massima prudenza nella guida, di avere a bordo le catene da neve e di informarsi prima di partire.
Il Dipartimento seguirà l'evolversi della situazione con la pubblicazione dei bollettini di vigilanza meteorologica e con l'eventuale emissione di allerta meteo.

BACHECA EVENTI - TURISMO ED ARTE -

Hotel d'autore

Cultura e relax si coniugano nell'ultima frontiera del turismo, l'arte-hotel, strutture che offrono ospitalità in ambienti ricercati, ideati da artisti e maestri del design

Il Bel Paese non poteva non appropriarsi, reinterpretandola, della più recente tendenza del turismo che viene dal nord Europa, gli hotel ideati da maestri del design, che in Italia diventano "arte-hotel", cioè luoghi nei quali oltre a godere di una raffinata ospitalità si vive letteralmente in mezzo a opere d'autore.

Ne è un esempio di arte hotel l'Alexander Museum Palace di Pesaro che il proprietario Alessandro Marcucci Pinoli definisce «Una performance permanente 365 giorni l'anno, per 24 ore al giorno, che parla e comunica attraverso il linguaggio universale del bello». Ingegneri, architetti e artisti famosi hanno lavorato per quattro anni alla struttura, all'entrata della quale è installata una stele di Arnaldo Pomodoro alta 16 metri. L'albergo comprendo sessantatre camere firmate da settantacinque artisti tra i quali Sandro Chia, Giò Pomodoro, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino, Primo Formenti, Nanni Valentini, Simon Benetton, Mauro Brattini, decorate e impreziosite da un centinaio di pittori e scultori.

«La selezione non è stata facile - spiegano i proprietari - nel 2004 sono state scelti i bozzetti di un centinaio di artisti e altri ancora sono stati segnalati da critici come Vittorio Sgarbi, Philippe Daverio e Achille Bonito Oliva, cui si devono tre grandi sculture della Transavanguardia acquistate su sua indicazione».

Sulla stessa falsariga si colloca l'Atelier sul mare di Castel di Tusa, sulla costa tra Cefalù e Santo Stefano di Camastra, albergo nato dall'intuizione di Antonio Presti, già ideatore della Fiumara d'arte, il parco di sculture all'aperto più grande d'Europa. L'albergo offre la possibilità di dormire in venti stanze d’artista, tutte rigorosamente dotate di un letto e un bagno funzionali. «L’Atelier sul mare — dichiara Presti — si propone come esclusivo centro internazionale e grande contenitore d'arte contemporanea. Un museo vivo dove l'ospite visitatore non ha con l'opera un rapporto contemplativo o estraneo ma può viverla come un'emozione».

A via Margutta, nel centro di Roma, sorge l'hotel Art, cappella sconsacrata e restaurata che conserva della sua origine il mix tra sacro profano, con le pareti rivestite di lucido marmo bianco, l'illuminazione firmata da Enzo Catellani e i nastri di luce, per terra, su cui sono scritti versi di poeti come Garcia Lorca e Octavio Paz.

A Milano troviamo invece l'Arte Hotel Navigli, ricco di una collezione di dipinti e sculture di arte contemporanea, opera di artisti italiani e internazionali come Giuseppe Ajmone, Enrico Baj, Agostino Bonalumi, Arturo Carmassi, Mark Kostabi e Raymundo Sesma, sono sparpagliate tra gli ambienti comuni e le camere. E all'estero? Il taglio interpretativo italiano del binomio cultura-relax è stato adottato anche dall'Hotel Fox di Copenaghen, ristrutturato da un gruppo di ventun giovani creativi secondo le ultime tendenze della graphic, street e urban art, con scenografie che spaziano in totale libertà creativa dal Decò ai Manga giapponesi.

(da Libero News)





BACHECA EVENTI - CULTURA

Inaugurato a Palermo il nuovo “Piccolo Museo del Caffè”

I tostacaffè del ‘700 e dell’800 cilindrici o tondi che servivano per dorare il caffè, i macinacaffè della prima guerra mondiale, realizzati dai fanti con porta-munizioni, le prime caffettiere degli inizi del’900, ma anche il pezzo “forte” della collezione: la locomotiva-caffettiera del 1861, realizzata dall’ architetto Giambattista Toselli , un treno di porcellana bianca con decorazioni floreali dipinte a mano; sei esemplari in tutto il mondo ed ognuno diverso dall'altro.

Questi, soltanto alcuni dei seicento pezzi esposti al Piccolo Museo del Caffè Morettino, presentato oggi da Arturo Morettino, presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda. “il museo è principalmente dedicato ai miei genitori che hanno infuso a noi figli, questa grande passione e amore per il caffè. Abbiamo pensato che quelli che sono stati cari oggetti di famiglia potessero essere portati alla conoscenza di tutti.” Il percorso all’interno del museo, inizia con la degustazione delle varie miscele, prosegue con la visione dei processi produttivi del caffè, e traccia anche la metamorfosi del chicco, dalla nascita alla bevanda, raccontando la storia del caffè, l’evoluzione della tecnica e del gusto.

All’evento, hanno partecipato anche il Presidente di Assindustria, il dott. Salerno, l’Assessore comunale alla Pubblica Istruzione Caruso, e l’Assessore ai Beni Culturali Antonello Antinoro : “celebrare l’impresa Morettino, –ha commentato Antinoro- significa dire grazie ad una famiglia di imprenditori che in questa città ha lasciato il segno e proprio in questo caso, la collaborazione tra Regione e privati ha funzionato benissimo, anche se, in generale,i finanziamenti europei relativi alla misura 2.03 POR Sicilia, non sono stati sfruttati al meglio. Nel prossimo programma europeo, faremo in modo che gli imprenditori siano messi nelle migliori condizioni possibil. Gli interventi saranno più concentrati affinchè lo sviluppo rimanga strutturato nel tempo”.

(Paola Pottino per Sicilia Informazioni)

BACHECA EVENTI - SPETTACOLI E SOLIDARIETA' -

A.S.S.-Onlus

Associazione per la Solidarietà

Sociale ONLUS

Secondo appuntamento musicale con l’iniziativa “Ragazzo di fiducia” promossa dall’Associazione per la Solidarietà Sociale Onlus, per finanziare l’acquisto di due automobili attrezzate per il trasporto delle carrozzelle per disabili.

 Lunedì 24 novembre 2008, alle ore 21.00, presso il Teatro Cinema Golden di Via Terrasanta, il M° Carmelo Caruso – direttore del Conservatorio “V. Bellini” – salirà sul podio per dirigere un programma di musiche russe. In particolare saranno eseguiti Una notte sul Monte Calvo di Musorgskij, il Concerto per pianoforte n.2 op.18 di Rachmaninov e la Sinfonia n.6 op.74 “Patetica” di Čajkovskij. L’ingresso è su offerta libera. I fondi raccolti finanzieranno il progetto “Ragazzo di fiducia”, che intende assicurare la presenza costante di un operatore presso l’anziano che ha difficoltà economiche o di deambulazione, e che vive una situazione di solitudine o addirittura di emarginazione sociale. In questo modo, il “ragazzo di fiducia” – un operatore appositamente formato dall’A.S.S.Onlus – offrirà gratuitamente assistenza accompagnando l’anziano ad eseguire visite mediche ed esami clinici, a recarsi presso i luoghi di culto, a far la spesa, a pagare bollette o a compiere qualsiasi spostamento urgente. I concerti si svolgono in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Palermo, Vincenzo Bellini.

BACHECA EVENTI - TURISMO E CULTURA -

BENI CULTURALI

Alla Bit di Milano la presentazione del cartellone delle manifestazioni

La Regione pensa a un circuito di teatri antichi

Una rete di teatri antichi come luoghi di spettacolo da inserire in un cartellone di manifestazioni. E’ il risultato della riunione tra il vicepresidente della Regione siciliana e assessore al Turismo, Titti Bufardeci, e i sindaci delle città siciliane dove sono presenti teatri antichi. “L'incontro è servito a tracciare il percorso che porterà alla messa a sistema dei teatri antichi dell’Isola come luoghi di spettacolo - spiega l’assessore al Turismo - per privilegiare quelle eccellenze del nostro territorio che hanno delle forti capacità di attrazione dei flussi turistici”. “L'obiettivo - conclude Bufardeci - è quello di procedere rapidamente alla stesura di un cartellone per il 2009 che vogliamo presentare alla prossima Bit di Milano”.

BACHECA EVENTI - TURISMO

Il complesso del castello di Maredolce a Palermo tornerà a risplendere. E’ stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana il bando di gara per portare a compimento i lavori di restauro della struttura. I lavori riguardano principalmente la prosecuzione dello sbancamento del terreno di riempimento del bacino lacustre, che si vuole riportare all’antica destinazione. Fra le altre opere che saranno realizzate, la demolizione delle superfetazioni addossate sul fronte di Via Giafar e la demolizione dei corpi di fabbrica che si affacciano sulla corte interna del castello. Si provvederà anche al restauro dei paramenti murari esterni non ancora definiti, alla realizzazione di una struttura lignea che ricomponga il disegno delle volte del cortile interno, alla pavimentazione, previo scavo preliminare, della cappella di San Filippo, dell’aula regia, degli ambienti prospicienti la corte interna, dell’aula di preghiera e della grande sala lato lago. L’importo previsto è di oltre due milioni di euro mentre la durata contrattuale prevista è di diciotto mesi. Le domande dovranno pervenire entro il 10 dicembre 2008.

(www.travelnostop.com)

mercoledì 19 novembre 2008

BACHECA EVENTI - MUSICA

IL QUARTETTO DELLA VOCALIST E CHITARRISTA INBAR FRIDMAN

              AL BLUE BRASS VENERDI’ 21 E SABATO 22 NOVEMBRE

 
 

           La vocalist e chitarrista israeliana Inbar Fridman - dalle ore 21.45 di venerdì 21 novembre - sarà sotto le luci azzurre del Blue Brass, il Ridotto del Jazz allo Spasimo, insieme a Vito Giordano alla tromba, Giuseppe Costa al contrabbasso e Giuseppe Madonia alla batteria.

Lo spettacolo sarà replicato sabato 22 novembre, con inizio alla stessa ora.

            Biglietto di ingresso: € 8.00. Ridotto € 5,00. Nel prezzo dei biglietti di ingresso, sia interi che ridotti, è compresa una consumazione che sarà servita al bar del locale.

La biglietteria, per la prevendita relativa a tutti gli spettacoli allestiti per la corrente stagione, sarà attiva negli uffici della Fondazione “The Brass Group” ( al primo piano di via dello Spasimo 15 ) dal lunedì al venerdì, dalle ore 10,00 alle 18,00.

Un’ora prima del concerto i biglietti ancora disponibili si potranno acquistare al botteghino della stessa Via dello Spasimo.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla “Fondazione The Brass Group” tel. 091 6166480, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 18.00.        

          Di Inbar Fridman sappiamo che:

        Chitarrista jazz nata in Israele, Inbar Fridman ha perfezionato alla William Paterson University del New Jersey quanto aveva appreso alla “Rimon School of Jazz and Modern Music” del Paese d’origine.  Diplomata con il massimo dei voti a New York, si conquistò presto la stima e la simpatia di alcuni dei maggiori musicisti che suonavano nei più noti locali di Manatthan e dintorni. Da bandleader, Inbar ha firmato un album di composizioni originali registrato al newyorkese “Fat Cat Jazz Club”. Tornata in Israele, Inbar Fridman si è unita al gruppo di Lydia Filipovic che con i progetti “Mediterraneo” e “Butterfly Dreams” ha rastrellato una lunga serie di successi in tutta Europa. Particolarmente fortunate la partecipazione al “Nisville festival” in Serbia e la tournè in Grecia, da Atene a Tessalonica.

Grazie in anticipo per l’attenzione. Cordiali saluti dall’ufficio stampa della Fondazione.

Fondazione The Brass Group

Via dello Spasimo, 15 – 90133 Palermo

tel.  091 6166480 – fax 091 6171274

 

SOLIDARIETA'

"Africa: Missione Cuore per la Vita"

Carissimi Amici e Sostenitori

dell'Associazione ONLUS "Ali per Volare"

vi comunichiamo che Giovedì 20/11/2008, su Famiglia Cristiana, sarà data notizia della nostra prossima Missione Umanitaria nella Foresta Equatoriale. Malgrado le mille difficoltà e la stanchezza fisica, noi non ci fermiamo neanche per un attimo affinché si possa concretizzare la spedizione sanitaria per salvare tante creature umane che implorano il nostro Aiuto...

Le precarie situazioni economiche che si stanno abbattendo su tutti noi sono incontestabili e reali ma in confronto alla miseria disumana di tanti Bambini, Uomini e Donne, possiamo considerarci dei benestanti. Basta molto poco per fronteggiare la sofferenza silenziosa di tante vite innocenti, che ogni giorno muoiono a causa di fame, di stenti e di malattie.

Noi non ci vergogniamo di chiedere l’elemosina per i nostri Amati Fratelli dimenticati perché abbiamo affidato la nostra totale disponibilità nelle mani di Dio, che conosce i nostri cuori e le nostre tribolazioni quotidiane... Siamo certi che anche questa volta saremo assistiti dalla Divina Provvidenza che opererà attraverso la Carità della gente a cui chiediamo di unirsi a noi con fiducia e con un piccolo sacrificio a favore della Vita: Grazie.

PACE NEL CUORE

Uniti SI Vince

Rino Martinez e Fabrizio Artale

- Africa: Missione Cuore per la Vita -

CAMPAGNA DI RACCOLTA FONDI PER VACCINAZIONI E AIUTI UMANITARI

ALLA POPOLAZIONE DEI PIGMEI DELLA FORESTA EQUATORIALI

L'importante ed urgente Spedizione Umanitaria, inizierà nel mese di gennaio e si concluderà nel mese di marzo del 2009 per recarsi, in uno dei luoghi più sperduti e dimenticati della terra, nella regione di Likoaula, nel grande distretto di Enyélle.

Si attraverseranno fiumi molto pericolosi e si percorreranno strade impervie per raggiungere otto villaggi, dove vivono tante creature malate e dimenticate della Tribù dei Pigmei, che senza un intervento immediato e mirato corrono il serio rischio di estinzione.

Noi possiamo Aiutarli in modo serio e concreto ma abbiamo bisogno del tuo sostegno e della tua collaborazione per evitare che continui a consumarsi nel silenzio una tragedia disumana e terribile.

CURIOSITA' E CULTURA

Sbarca a Palermo la Festona delle Scambione

Venerdì all’ex Noviziato dei Crociferi dalle 18.30 fino a tarda serata, nell’ambito della Settimana dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2008 è tornata la Festona dello Scambione, per sostenere un evento di BIO-T.I.Me.S. (BIO-Tradizione ed Innovazione nel Mediterraneo per la Sostenibilità, centro di ricerca, progetto e dimostrazione per una cultura sostenibile nella gestione del territorio), sotto l’egida – attenzione all’accento – della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e con il patrocinio del Comune di Palermo, dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Palermo e di Legambiente.

La Settimana si inquadra nella campagna per il Decennio dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2005-2014 (DESS) ed è organizzata dall’UNESCO per promuovere la diffusione di valori, consapevolezze, stili di vita orientati al rispetto per il prossimo e per il pianeta, con il coinvolgimento di scuole, associazioni, imprese, fondazioni, università e realtà istituzionali.

Dopo l’energia sostenibile nel 2006, e la lotta ai cambiamenti climatici nel 2007, quest’anno la terza edizione della Settimana, con i suoi convegni, le escursioni, i laboratori, le dimostrazioni, gli spettacoli, ha scelto il tema “Riduzione e Riciclaggio dei Rifiuti”, di importanza capitale per l’Italia, specie per il Mezzogiorno, dove l’esperienza di chi si è gia trovato con i sacchi di immondizia ad altezza balconi sembra non aver insegnato molto. E se gli obiettivi della Settimana sono di incentivare, negli individui come nella collettività, negli enti e nelle amministrazioni locali come nelle imprese, i comportamenti virtuosi per ridurre i rifiuti e promuovere le più efficaci forme di raccolta differenziata… insomma, perché il rifiuto possa diventare risorsa, allora la Festona dello Scambione è semplicemente perfetta. Cosa, infatti, in questo percorso, tutto in salita, di educazione e sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale può aiutare più di un simpatico evento, una festa in cui tutti sono invitati a portare oggetti che non usano più e cose da mangiare e da bere per condividerli insieme? Sì, perché lo Scambione è innanzitutto un allegro “portaparty” dove ognuno porta e trova di tutto, crostate, insaluta russa, vino, biscotti, pizza, birra, bibite, salatini, pane… ma ancor più e soprattutto è un nuovo modo di pensare, di ripensare gli oggetti e il nostro rapporto con essi. Senza necessariamente arrivare alla negazione del concetto di proprietà, è giusto però che cominciamo tutti a rivedere il concetto stesso di rifiuto, a capire che le cose inutili, le niegghie, possono essere oggetti utilissimi per altre persone. È con questo spirito, quindi, che, “esplorando” armadi e cantine, tante persone hanno riempito l’ex Noviziato dei Crociferi di tantissime, bellissime cianfrusaglie, dall’imbarazzante orologio Anni 80 alla stampante, dal portacandele etnico agli sci, non proprio “ultimo grido”, tutti ammucchiati in un unico tavolo a ferro di cavallo.

Comunque sia andata, è stato un successo e di sicuro, a giudicare dai pochi oggetti rimasti a fine serata – pur con tutta la buona volontà e le migliori intenzioni del mondo, davvero impossibili da portarsi a casa – il principio dello scambio è stato ben compreso. E certamente non mancherà ad ognuno degli “scambisti” di venerdì il materiale per stipare lo sgabuzzino o il solaio e per poter così partecipare alla prossima Festona dello Scambione.

(fonte Adnkronos per Sicilia Informazioni)

BACHECA DEL BUON GUSTO

Vini d'autore, accordo tra le Cantine Pellegrino e la Hauner per una "comune filosofia enologica"

Le Cantine Pellegrino, note per i vini Marsala e Lipari Doc e la Hauner azienda storica della Malvasia delle Lipari hanno raggiunto un accordo di nuove sinergie di business. Hauner - informa una nota - ha affidato la distribuzione a Pellegrino scegliendo di concentrarsi sulla produzione.

Dal canto suo Cantine Pellegrino avrà la possibilità di completare la propria gamma prodotti con i vini Hauner. "Ci aspettiamo molto da questo accordo - spiega Benedetto Renda Amministratore Delegato di Carlo Pellegrino & C. SpA -. L'obiettivo è duplice: presentarci compatti con una offerta di vini completa, ma soprattutto valorizzare una filosofia enologica che da sempre ci accomuna, per tipologie di terreni, di culture e di scelte di business".

"La nostra vera passione è fare il vino, tra l'altro in un contesto geografico complicato che ha sempre reso la nostra passione ancora più grande e più vera - aggiunge Carlo Hauner -. Stare in mezzo al mare però non sempre semplifica il processo che accompagna le bottiglie dall'isola al mondo: ecco perché crediamo che la rete assicurata da Cantine Pellegrino sia la migliore via per rafforzare la nostra presenza nel mercato, unitamente al servizio al cliente".

Le due aziende hanno dimensioni diverse (1 milione di euro e 140.000 bottiglie la boutique Hauner, 20 milioni di euro e 7.200.000 bottiglie per Cantine Pellegrino). Hauner, conosciuta principalmente per la Malvasia, oggi produce anche vini bianchi e rossi con forte territorialità quali il Salina Bianco e Rosso e lo Hierà, vino rosso prodotto con uve coltivate sull'isola di Vulcano. Pellegrino, con la sua rete vendita di 97 agenti in Italia, in cui confluirà una parte dell'attuale rete Hauner, è presente in 39 mercati esteri, tra cui Stati Uniti, Inghilterra, Svizzera, Germania e Giappone.

(fonte Ansa - Sicilia Informazioni)

martedì 18 novembre 2008

BACHECA EVENTI - SPETTACOLI

clip_image002

ASSOCIAZIONE “THE ENTERTAINER”

Corso Umberto I 460 - Modica

Info: 320 1945850 – Fax: 17822763111

www.theentertainer.it - Email: info@notedinotte.it

East &West Quartet – L’America degli anni Sessanta e Settanta a Scicli

Ancora un viaggio musicale proposto dall’Associazione The Entertainer per la penultima data della Stagione 2008, l’ultima in programma nel comune di Scicli.

Un viaggio in America, coast to coast, per rivivere le atmosfere degli anni ’60 e ‘70 grazie alle canzoni degli autori più rappresentativi del periodo, di musicisti capisaldi della cultura non solo d’oltreoceano, ma entrati prepotentemente nella storia della musica moderna e del costume di tutto l’Occidente.

Take me home country roads il titolo del concerto che rimanda al brano di John Denver pubblicato nel 1971, sia come singolo che all’interno dell’album Poems, Prayers and Promises, e diventato ben presto una sorta di inno della Virginia Occidentale.

Saranno le quattro chitarre e le quattro voci dell’East & West Quartet a guidare, domenica 23 novembre alla Cripta del Convento del Carmine, alle 18,30, questo cammino tra musica e storia recente.

I fervori e l’energia della contestazione politica, il fenomeno Beatles, il blues, il jazz, la tradizione che si fonde con le nuove tendenze, la psichedelia, il ciclone beat, il rock, la rinnovata spiritualità, il ritorno alla natura.

Venti anni di grandi cambiamenti raccontati in note attraverso brani originali del quartetto e le canzoni più significative del folk-rock e del country americano.

Da Bob Dylan ai Byrds, spesso etichettati come la risposta americana ai quattro di Liverpool; da Simon & Garfunkel agli America; da Crosby, Stills, Nash e Young agli Eagles; da James Taylor a John Denver per un affresco che, come detto, è sì musicale, ma anche della memoria.

Nato come trio di chitarre acustiche nel 1995 e successivamente arricchito da basso e percussioni, il gruppo East & West svolge da sempre una intensa attività di ricerca nell’ambito della musica anglo-americana ed oggi è formato da Alessandro Corsini (voce solista, chitarra), Alessandro Sassoli (voce, chitarre), Luca Burgalassi (voce, chitarre, armonica) e Franco Ceccanti (voce, chitarre).

Modica 18 Novembre 2008

Ufficio Stampa

Stefania Pilato 338 2343355

stefaniapilato@gmail.com

Francesco Micalizzi 339 2878013

fmicalizzi@hotmail.com

BACHECA EVENTI - CURIOSITA'

E’ facebookmania fra trentenni soli e nostalgici. Sesso, amicizia e insoddisfazione: l'identikit di chi è sempre online

Basta un clic per ritrovare vecchi amici, ex compagni di scuola o antichi amori, condividere pezzi di vita, foto e video, e alla fine sentirsi meno soli. Quella per Facebook è una passione in crescita anche nel Belpaese: contagia secondo gli ultimi dati 1 milione 369 mila italiani (su 132 milioni di utenti nel mondo), con un incremento di 'visitatori' che, in appena un anno, ha segnato un +961% (con un +135% degli iscritti).

"Ormai è Facebookmania fra gli italiani, una febbre che ultimamente ha contagiato in particolare la fascia tra i 30 e i 40 anni, e non a caso: questo mondo virtuale è infatti vissuto come un antidoto al senso di vuoto e alla solitudine, che in questa fase della vita, fitta di bilanci, contagia anche i cosiddetti vincenti". Parola di Paola Vinciguerra, presidente di Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico) e direttore dell'Uiap (Unità operativa attacchi di panico) alla Clinica Paideia di Roma.

Se infatti il sito è nato richiamandosi - anche nel nome - agli album fotografici che le università americane pubblicano a inizio anno accademico per ritrovare amici perduti, oggi i 'nostalgici' a caccia degli ex compagni di classe sono solo uno dei tanti profili dei facebook-maniaci: ci sono i 'troppo soli', gli 'insoddisfatti', 'quelli con l'alter ego', 'quelli che lo fanno per farsi pubblicità', i 'cuori infranti' e, naturalmente, i 'latin lover virtuali'. "L'enorme sviluppo di Facebook è spia di un grosso problema di solitudine - diagnostica la Vinciguerra - Abbiamo costruito la nostra vita su un'immagine capace, vincente, superorganizzata. Ma a 30-40 anni, che gli obiettivi che c'eravamo posti siano stati raggiunti o meno, si fa strada un senso di vuoto, perché più che l'essere abbiamo curato l'apparire".

Così finiamo per ricercare quelli che sono sentiti come "rapporti veri: i compagni di scuola, gli amici di tante estati al mare, i ragazzi del cortile. Quelli a cui davamo e ricevevamo sostegno e comprensione sinceri. Oggi nel mondo reale recitiamo un po' tutti - avverte la Vinciguerra - ma in passato non era così". "Facebook è una colossale illusione: permette a tante persone di pensare di essere importanti, perché hanno decine e decine di 'amici virtuali', ma purtroppo si tratta spesso solo di un gran numero di 'sfigati'", sostiene Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, docente di psichiatria dell'Università Gregoriana di Roma, e fra i primi a occuparsi del problema delle tecno-dipendenze in Italia.

Ecco, secondo gli esperti, l'identikit dei popolo di Internet contagiato dalla Facebookmania: I NOSTALGICI - Si emozionano alla vista delle foto dei compagni di classe delle medie o del liceo. Cercano gli amici del passato per vedere come sono invecchiati, e commentano i bei tempi andati.

I LATIN LOVER VIRTUALI - Dichiaratamente a caccia di nuovi potenziali partner, ma anche di ex piacenti e disponibili. Spesso celano una relazione (se l'hanno) e rimpinzano il proprio profilo e gli album con foto sexy o interessanti, a volte ritoccate.

I CUORI INFRANTI - Prostrati dall'ultima relazione - in corso o finita - sono a caccia degli antichi amori, mitizzano i ricordi.

I TROPPO SOLI - "Sono un po' sfigati, non sono riusciti a costruire relazioni vere e cercano amici 'virtuali' per farsi compagnia - dice Cantelmi".

GLI INSODDISFATTI - Infelici anche se hanno una famiglia e dei figli, spesso sono donne.

QUELLI DELLA PUBBLICITA' - Sono più o meno famosi, politici, campioni dello sport, attori. Ricorrono a Facebook in modo strumentale, per farsi mega-spot gratuiti.

QUELLI CON L'ATER EGO - Dai 400 burloni che si sono presentati nei panni del calciatore Francesco Totti, ai tanti Giulio Cesare o Maria Antonietta, a quelli che pubblicano foto diverse o 'ritoccano' la descrizione vantando titoli ed esperienze di fantasia.

(fonte adnkronos)