giovedì 26 novembre 2009

BACHECA EVENTI – CINEMATOCASA -

“Cinematocasa” è il nuovo cinema-ristorante di via Maqueda, 129: un’esclusiva sala cinema per pochissimi invitati, i consigli e i commenti dei critici cinematografici e le suggestive proposte enogastronomiche di Km0 (Chef Rosangela Avanzato - Sommelier Lorenzo Carandino).
Un’esperienza appassionante per i nostri ospiti che saranno intrattenuti per oltre due ore e mezzo all’interno di un prestigioso palazzo del Settecento nel cuore di Palermo. Il costo della serata con la cena è di 20 euro.
Potrete usufruire della convenzione taxi che abbiamo stipulato con le cooperative dei taxi del Comune di Palermo al vantaggioso costo di 2 euro per ogni singola corsa cumulativa.
Tassista Francesco Bellotta 328 3112360
Tassista Giani Calvaruso 339 4085713 oppure 3280124246
Un favoloso sconto del 20%, invece, sui corsi di cinema e sceneggiatura.

Cinematocasa (è un servizio della) Associazione Culturale “Artesia” Via Maqueda 129 90133 Palermo Telefono 091 5647020 www.cinematocasa.it info@cinematocasa.it Presidente ing. Massimo Di Martino Mobile: 333.2012439

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TUTTI GLI EVENTI SONO VISITABILI ALL'INDIRIZZO:
http://www.cinematocasa.it/cinemeatocasa.asp

La prenotazione della poltrona nella Salabim, potrà essere effettuata una volta in possesso dei ticket.



30/11/2009 ore 19.30
Domenica il Teatro al Cinema - Pirandello
La cattura e La lega disciolta
Regia: Luigi Filippo D'Amico
Cast: Salvo Randone, Turi Ferro
Trama: Due belle novelle di Pirandello ambientate entrambe in quel mondo contadino tanto familiare allo scrittore. protagonista della prima, La cattura. è Salvo Randone; della seconda, La lega disciolta, è Turi Ferro. Entrambi possidenti terrieri che si confrontano con il problema delle condizioni dei braccianti.


30/11/2009 ore 18.30
Lunedì dedicato alla Scuola di Cinema

La scuola di cinema di Cinematocasa: Trovare un’idea per il cinema
Direttore: Andrea Caramanna
Si tratta di un progetto nuovissimo, indipendente e lontano da forme di finanziamento pubblico, un corso molto agile che darà la possibilità a tutti i partecipanti di costruire un rapporto nuovo con il linguaggio dei media, del cinema, e della produzione audiovisiva in tutte le sue forme. La prima parte è dedicata ai linguaggi dell'arte cinematografica e della struttura della sceneggiatura. La seconda parte sarà dedicata prevalentemente alla realizzazione di un cortometraggio con una fase di montaggio che seguirà alle riprese; il cortometraggio verrà ampiamente diffuso attraverso tutti i canali possibili e ne saranno autori tutti i partecipanti alla scuola. Le lezioni si svolgeranno presso la sede di CINEMATOCASA, via Maqueda n. 129, eccetto quelle per le riprese in esterni da concordare. Il corso avrà la durata di circa cinque mesi e si concluderà ai primi di marzo. Sono previsti periodi di sospensione durante le feste.
Docente: Andrea Caramanna
Critico cinematografico. Insegna cinema alla Scuola di Giornalismo di Palermo e al Dams. Scrive su Sentieri Selvaggi, Cinecritica e Cahiers du Cinéma. Ha pubblicato il volume New Cinema. Dal 2006 è direttore artistico del cinema Lubitsch di Palermo fondato da Daniele Ciprì e Franco Maresco.


01/12/2009 ore 20.30
Martedì omaggio ad Alfred Hitchcock

Easy virtue - Piccola virtù
Regia: Alfred Hitchcock
Cast: Isabel Jeans, Franklin Dyall, Eric Bransby.
Trama: Easy Virtue è il quinto film di Sir Alfred Hitchcock. Distribuito in Italia con il nome Fragile Virtù, è una pellicola datata 1927. Naturalmente si tratta di un film muto, basato su un testo teatrale di Noel Coward. Da questo film è stato realizzato il remake "Un matrimonio all'inglese" diretto da Stephan Elliott con Jessica Biel, Colin Firth e Kristin Scott Thomas.


02/12/2009 ore 20.30
Mercoledì omaggio a Michelangelo Antonioni

L'amore in città
Regia: Michelangelo Antonioni
Cast: Valeria Moriconi, Rita Josa, Ugo Tognazzi, Antonio Cifariello, Livia Venturini.
Trama: Film costruito interamente su un progetto di Zavattini con sei storie/episodi che dovrebbero documentare il reale usando attori non professionisti che interpretano i loro ruoli nella vita. Il risultato è diseguale: non è cinema neorealista, fenomeno spontaneo che si chiude proprio nel momento in cui viene teorizzato, e non è ancora il cinema documento praticato negli anni Sessanta-Settanta. Rimane la testimonianza storica di un'epoca di passaggio in cui autori come Fellini, Antonioni, Risi, Lattuada si stavano muovendo verso stili più personali e meno 'oggettivi'.


03/12/2009 ore 20.30
Giovedì Sceneggiato - Il meglio della TV

Il giardino dei ciliegi (prima parte)
Regia: Mario Ferrero
Cast: Andreina Pagnani, Tino Carraro, Gastone Moschin.
Trama: Tempi grami per una famiglia di possidenti. I membri più anziani, la madre e lo zio, privi totalmente di senso pratico decidono di vendere il giardino dei ciliegi, l'ala più bella della loro proprietà. A mettere le mani sul giardino sarà proprio l'intendente di casa, innamorato della primogenita della padrona (e anche ricambiato, ma per loro insieme non c'è avvenire). Il giardino dei ciliegi (Вишнёвый сад oppure Vishniovy sad in russo) è l'ultimo lavoro teatrale di Anton Čechov. Fu rappresentato per la prima volta il 17 gennaio 1904 al Teatro d'Arte di Mosca sotto la direzione di Kostantin Sergeevič Stanislavskij e di Vladimir Nemirovič-Dančenko. Sei mesi dopo, Čechov morì di tubercolosi. Čechov concepì quest'opera come una commedia poiché contiene alcuni elementi di farsa. Tuttavia Stanislavski la diresse come una tragedia. Dopo questa produzione iniziale, i registi hanno dovuto attenersi alla duplice natura dell'opera.


04/12/2009 ore 20.30
Venerdì omaggio ad Akira Kurosawa

Non rimpiango la mia giovinezza
Regia: Akira Kurosawa
Cast: Denjiro Okochi, Setsuko Hara, Susumu Fujita, Kuninori Kodo, Haruko Sugi, Takashi Shimura.
Trama: Ispirato a un caso che fece scalpore nel Giappone del 1933 durante l'ascesa dei militaristi al potere, è la storia di Yukie (S. Hara, attrice prediletta di Y. Ozu), figlia di un docente dell'università di Kyoto, esonerato dall'incarico per le sue idee liberali, che s'innamora di Noge (S. Fujita), allievo del padre, politicamente impegnato a sinistra, lo segue a Tokyo e lo sposa. Noge è arrestato come spia e scompare. Lei finisce come sua complice in prigione e quando ne esce, trasformata, apprende della sua morte. Si trasferisce nel paese natale del suo uomo e decide di rimanervi, facendo la contadina. Continua a farla anche a guerra finita quando Noge è riabilitato. Unico film di A. Kurosawa – che l'ha scritto con Eijiri Hisaita – imperniato su un'eroina femminile di cui si racconta la metamorfosi da borghese viziata in lavoratrice dei campi, è diviso idealmente in 3 parti: di taglio espressionista la 1ª, in cadenze di realismo psicologico quella centrale e di un documentarismo lirico raggelato l'ultima. Le discrepanze stilistiche sono ridotte a unità e trovano un senso nel montaggio. All'inizio c'è la straordinaria sequenza dell'inseguimento a tre nei boschi, ficcante metafora della travolgente passione amorosa; nella 2ª parte il ricorso a ellittici squarci della vita universitaria si alternano col ricorso a rapidi flashback di memoria in carcere e, infine, c'è il pudore nella descrizione frammentata della vita in campagna dove Yukie approda alla sua vittoria solitaria su sé stessa e contro la malvagità sordida del prossimo.


05/12/2009 ore 20.30
Le lezioni di cinefilosofia di Ollivier Pourriol

Cartesio al Cinema (Prima Lezione)
a cura di Carlo Cannella
“Se dubito penso, se penso esisto e se esisto anche Dio esiste. Questo, in quattro parole, il pensiero di Cartesio. Tutto il resto si potrebbe pure saltare” – ironizza l’ingegnere Luciano De Crescenzo. Ma il trentasettenne Ollivier Pourriol che ha studiato all’École Normale Supérieure e da tre anni e' ordinario di Filosofia all'Università' di Parigi non è d’accordo, al punto che sul filosofo del cogito ergo sum ha fondato il suo successo nel piccolo cinema MK2 della capitale francese. Le sue lezioni sulla "Cinefilosofia" stanno riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica, al punto che i giovani studenti della ville lumière fanno la fila per ore per accaparrarsi un posto in prima fila. Cartesio e Spinoza vengono raccontati attraverso i film cult per esplorare le più significative questioni della vita umana, aggirandosi tra immagini e concetti, affinché la filosofia ci diventi familiare. Prendendo le mosse dal dibattito tra Cartesio e Spinoza sulla libertà, l'intera storia della filosofia diventa così vita, accessibile e appassionante, grazie ai volti di Brad Pitt, Tom Cruise, Emmanuelle Béart o Keanu Reeves.

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