Sabato 28 novembre 2009
Ore 21
Al Nuovo Montevergini, in Teatro
Video Arte: Studio Azzurro/ Partecipare la bellezza
produrre esperienze artistiche con l’interattività e la collaborazione del pubblico
serata raccontata da Paolo Rosa
Partecipano: Valentina Valentini, Francesco Galluzzi, Marcello Faletra, Umberto De Paola
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti
Adottare dei dispositivi che favoriscono l’interattività permette di evolvere le sperimentazioni artistiche e disporle a un dialogo diretto con il pubblico, con la possibilità di chiamare lo stesso a un ruolo attivo, partecipe, co-protagonista di un sistema che amplifica e sfrutta le sue potenzialità cognitive e sensoriali. L’opera artistica in questo modo diviene un’esperienza relazionale, un processo in divenire più che un dato rappresentato.
L’incontro, in questa ricerca di Studio Azzurro, tra i linguaggi della tecnica, la poetica dell'arte, e il territorio, le persone e la loro storia, si manifesta inoltre anche nella progettazione e della realizzazione di musei di narrazione. Esperienze che hanno offerto nuove opportunità per fare “altrimenti” il cammino dell’arte, fuori da i circuiti tradizionali ma decisamente dentro le dinamiche delle comunità sociali.
La serata si sviluppa attraverso un racconto delle più recenti esperienze, a partire dal 2002 con Meditazioni Mediterraneo, prima serie di opere che affronta l’esperienza nel territorio con i linguaggi della tecnologia, per ampliarsi poi nel ciclo di installazioni interattive Portatori di storie, realizzato in diverse località del mondo, e arrivare infine alle riflessioni generate dall’attività di progettazione e realizzazione di percorsi espositivi. Museo della Resistenza, Museo Laboratorio della Mente, Montagna in movimento sono esempi di queste operazioni concepite come veri e propri affreschi narrativi, legati al territorio e alla memoria in divenire.
L’attività di Studio Azzurro, conta ormai più di 25 anni di lavoro, ha segnato un percorso di ricerca artistica, relazionata al complesso mondo delle nuove tecnologie, assai articolato e singolare.
Video-ambienti, ambienti sensibili e interattivi, spettacoli, musei e mostre tematiche, installazioni partecipative, formano un insieme di operazioni che hanno messo in rilievo vari punti focali; l’attenzione al pubblico, alle persone, al loro coinvolgimento. Una richiesta collaborativa che è alla base della poetica di Studio Azzurro sin dalla prima scelta iniziale, e che ha successivamente determinato la svolta interattiva portandoli alle ultime ricerche di modalità partecipative e socializzanti.
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