venerdì 19 febbraio 2010

BACHECA EVENTI - SPETTACOLI

Un venerdì di “passione”, in compagnia di Violetta ed Alfredo;

un allestimento semiscenico per una “grande” opera “scandalosa”:

Palermo, 18 febbraio 2009 - Il primo dei tre appuntamenti con la lirica, previsti nella Cinquantunesima Stagione Sinfonica, è dedicato alla Traviata di Giuseppe Verdi. Domani sera, venerdì 19 febbraio, alle 20.30, Pier Giorgio Morandi salirà sul podio del Politeama Garibaldi per dirigere il melodramma verdiano in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave. L’Orchestra Sinfonica Siciliana sarà affiancata dal coro Eufonia, diretto da Fabio Ciulla, e da I solisti di Operalaboratorio. L’opera, eseguita in versione semiscenica, è realizzata con la regia di Pierfrancesco Maestrini. Il ruolo di Violetta, autentico cavallo di battaglia del soprano Maria Callas, è ora affidato al giovane soprano Gladys Rossi. Alfredo Germont – ruolo che fu di grandi tenori quali Giuseppe Di Stefano, Luciano Pavarotti, Placido Domingo e José Carreras – è interpretato dal ventottenne romano Luciano Ganci. Il resto del cast è formato dal mezzosoprano Loredana Megna (Flora Bervoix), dal soprano Claudia Munda (Annina), dal baritono Vladimir Stoyanov (Giorgio Germont), dal tenore Domenico Ghegghi (Gastone), dal baritono Mirko Quarello (Il barone Douphol), dal basso Giovanni Tarasconi (Il marchese D’Obigny), dal basso Giuseppe Di Paola (Il dottor Grenvil), dal tenore Vincenzo Lisi (servo di Violetta), e dal baritono Filippo Di Giorgio (nel doppio ruolo di un domestico e un commissionario). Le zingarelle ed i mattadori spagnoli sono interpretati dai ballerini Giacomo Castellana, Federica Viviano, Federica Zampognaro, Martina Basile, Carla Farina e Aurora Fradella, per le coreografie di Enzo Caruso. Completano la produzione, il Maestro di Sala Riccardo Scilipoti, le proiezioni di Alfredo Troisi e i costumi di Francesca Pipi. “Un’opera che va all’anima”: con queste parole Marcel Proust commentava la Traviata rappresentata a Venezia, al Teatro La Fenice il 6 marzo 1853. Il soggetto era stato tratto dal romanzo pubblicato nel 1848, La dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio, il quale, aveva steso una versione teatrale rappresentata per la prima volta a Parigi nel 1852. Avendo assistito alla rappresentazione, Verdi ne restò colpito e, al suo ritorno a Busseto, schizzò lo scenario della Traviata. La prima rappresentazione, però, fu un fiasco clamoroso. Le ragioni dell’insuccesso sono da imputare, probabilmente, alla scarsa vena dei cantanti e alla scelta del soprano, Fanny Salvini Donatelli, donna grassa e florida e quindi poco idonea a interpretare una fanciulla debole e malata di tisi come Violetta. Non furono all’altezza dell’opera nemmeno il tenore Ludovico Graziani e il baritono Felice Varesi. Al fiasco contribuì anche il soggetto giudicato scandaloso e immorale. Solo un anno dopo, sempre a Venezia, al Teatro San Benedetto, La Traviata fu accolta in modo trionfale. La nuova Violetta, Maria Spezia, giovane, carina e fisicamente fragile, fu l’interprete ideale del ruolo, contribuendo alla straordinaria e meritata fortuna dell’opera.

Il concerto replica domenica 21 febbraio alle ore 17.30. Ingressi al botteghino da € 5,00 a € 25,00, con riduzioni del 20% per carte sconto, insegnanti e over 65. Riduzioni del 50% per giovani fino a 28 anni.

Il Capo Ufficio Stampa

Gisella Cangemi

Note biografiche:

Pier Giorgio Morandi, direttore

Pier Giorgio Morandi ha studiato composizione presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e direzione d’orchestra presso il Mozarteum di Salisburgo con il M° Ferdinand Leitner. Durante questi anni di permanenza alla Scala è stato assistente del M° Riccardo Muti e successivamente del M° Giuseppe Patanè. Nel 1987 si reca a studiare negli Stati Uniti con i Maestri Leonard Bernstein e Seji Ozawa e, nello stesso anno, è vincitore del premio "Tanglewood competition". Nel 1989 diviene vice Direttore Principale del Teatro dell’Opera di Roma dove dirige ERNANI, MADAMA BUTTERFLY e numerosi concerti sinfonici. Nel 1990 incide il suo primo disco con l’Opera di Roma, il DON QUICHOTTE di Paisiello. Da allora la sua carriera si sviluppa nelle maggiori case d’opera del mondo. La conoscenza del repertorio e delle tradizioni dell’opera, specialmente nel repertorio italiano, lo fanno in breve diventare uno dei direttori favoriti dal pubblico e dalla critica. L’attività sinfonica si è sviluppata con collaborazioni con importanti orchestre di livello internazionale, quali l’Orchestra Santa Cecilia di Roma, Bayerische Rundfunk Orchestra, Tokyo Philharmonic Orchestra, Budapest Philharmonic Orchestra, Hungarian Radio Orchestra, London Philharmonic Orchestra, London Symphony Orchestra, Flamish Royal Orchestra, Flamish Radio Orchestra. Ha al suo attivo anche numerose incisioni discografiche per "Naxos" "Hungaroton" e "Nuova Era" tra le quali: L’ELISIR D’AMORE, ARIE DI ROSSINI con Ewa Podless, OVERTURE VERDIANE, MESSA DI GLORIA di Puccini, DON CHISCIOTTE di Paisiello, STABAT MATER di Rossini, LE NOZZE DI FIGARO, Concerti per Oboe di Vivaldi, Concerti per Contrabbasso di Bottesini, LA MESSA DI REQUIEM ed i QUATTRO PEZZI SACRI di Verdi. Sotto la sua direzione anche il DVD del Concerto Lirico Verdiano con Josè Cura e Daniela Dessì e la London Symphony (registrato anche per le televisioni BBC, MTV e ARTE). Ha recentemente registrato L’ASSASSINIO NELLA CATTEDRALE di I. Pizzetti, con Ruggero Raimondi, per le case “UNITEL” e “DECCA” e la produzione di EDGAR al Festival Pucciniano di Torre del Lago nell’agosto 2008. Nella stagione 2009 sarà impegnato a Berlino con TOSCA. Successivamente dirigerà LA BOHèME in Goteborg, LA TRAVIATA  e NORMA a Francoforte, TURANDOT a Budapest, AIDA  a Seoul, ELISIR D’AMORE, TOSCA, NABUCCO  e LA SONNAMBULA  allo Staatsoper di Vienna, NABUCCO  a Copenhagen, MANON LESCAUT e TOSCA a Las Palmas e, all’Arena di Verona, TOSCA e il GALA PLACIDO DOMINGO. Come sempre intensa la sua presenza a Stoccolma con numerose produzioni: MANON LESCAUT,  TOSCA, ANDREA CHENIER, MACBETH, FALSTAFF, IL BARBIERE DI SIVIGLIA ed ELEKTRA. Attualmente ricopre l’incarico di ”Principal Guest Conductor” del Royal Opera Theatre di Stoccolma.

Gladys Rossi, soprano

La giovane soprano Gladys Rossi ha cominciato i suoi studi musicali come violinista e pianista, per proseguire nello studio del canto lirico sotto la guida del M° Alain Billard. Il debutto avviene nell’estate 2002 con la Fondazione Arturo Toscanini nel ruolo di Gilda in Rigoletto sotto la direzione di Keri Lynn Wilson. Nel dicembre 2002 ha eseguito Exultate, Jubilate di W.A. Mozart a Parma nell’ambito della stagione concertistica della Fondazione Arturo Toscanini. Nel 2003 è stata impegnata al Teatro Regio di Parma nel ruolo di Frasquita in Carmen e con recite di Rigoletto a Padova, Catanzaro, Sassuolo e a Busseto al fianco di Leo Nucci. Nel gennaio 2004 ha cantato in Francia (Tourcoing) in Le Nozze di Figaro (Susanna) e nell’ aprile del 2004 a Piacenza di nuovo nel ruolo di Gilda nel Rigoletto. Nel 2006 ha ottenuto un ottimo successo come Frasquita in Carmen al teatro Regio di Torino. Nel gennaio 2007 ha cantato Musetta in La Bohème al Teatro Comunale di Bologna mentre ad aprile ha interpretato la Regina della Notte in Die Zauberflöte a Bilbao. Nel 2008 ha debuttato, con ottima critica, in La Traviata, nei teatri di Padova, Rovigo e Bassano del Grappa. Nel 2009 è stata Frasquita per la Carmen di Bilbao, ruolo che interpreterà anche nell'87° Festival dell’Arena di Verona mentre a Padova sarà nuovamente Violetta ne La Traviata.

Luciano Ganci, tenore

Nato a Roma, all'età di 9 anni entra a far parte delle Voci Bianche “Pueri Cantores” della Cappella Musicale Pontificia Sistina dove inizia lo studio del canto e del pianoforte. Nel 2001 canta nella trilogia d'amore di Mozart al Teatro Argentina di Roma, insieme al Maestro Renato Bruson. In Settembre debutta al festival internazionale Severino Gazzelloni nel ruolo di Don Basilio e Don Curzio in Le Nozze di Figaro di W. A. Mozart. In Giugno è semifinalista nel prestigioso World Opera Contest “OPERALIA” a Parigi con Placido Domingo e nello stesso mese debutta a Roma in Gianni Schicchi. Vince il primo premio assoluto, il premio della critica ed il premio del pubblico al VIII Concorso Lirico Internazionale “Ottavio Ziino” di Roma ed è tra i finalisti del XXVI Concorso Lirico Internazionale Maria Caniglia di Sulmona. In Settembre ha debuttato Pinkerton nella Madama Butterfly di Puccini sotto la direzione del Maestro Alessandro Fabrizi e la regia di Enrico Stinchelli. In Ottobre ha cantato, assieme al Maestro Josè Carreras, al galà lirico in occasione del II Premio “Pavarotti d'oro” al Teatro Asioli di Correggio (RE) per poi prendere parte in dicembre, come tenore solista alla “Messa dell’incoronazione di Mozart” tenutasi alla Chiesa del Duomo di Milano, diretta dal Maestro Scimone. Nel gennaio 2010 è stato ad Haifa (Israele) per la Traviata.

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