Ti amerò sempre: a voi il trionfo delle emozioni
di Dario La Rosa (per Sicilia Informazioni)
Se c’è una cosa di cui non ci si stanca mai, è l’indagare sulle emozioni umane. Se poi esse sono profonde, delicate e complesse al contempo e, soprattutto, se le si sanno raccontare, allora la pellicola è di quelle che contano. Se a ciò si unisce una splendida interpretazione di Kristin Scott Thomas il gioco è fatto.
La protagonista di “Ti amerò sempre” è appena uscita di prigione per un terribile crimine, viene ospitata da una sorella che ha dovuto convivere con la sua assenza. Intorno i rapporti sono tesi, lei non vuole parlare del suo passato e la diffidenza rispetto al suo crimine non facilita i rapporti. Ma c’è un’umanità di fondo che apre il cuore ai sentimenti ed anche alle possibilità di ricominciare da capo.
Amore e morte si intersecano avvolgendosi in una fittissima rete da cui è impossibile districarsi. Il tema della famiglia, dell’amore materno e dell’eutanasia ribollono nel cuore dello spettatore. C’è la morte e c’è la vita e, soprattutto, c’è una grande speranza di fondo. Uno degli amici della sorella della protagonista ha da poco avuto un figlio. Lui è iracheno ma lavora in Francia. Guarda la foto della sua famiglia e dice: “Neanche la guerra può distruggere tutto”.
Le amicizie si saldano, nuovi amori nascono ed anche i segreti svaniscono. Allora l’altro non fa più paura. Anche l’omicida – se così lo si può definire - può essere redento. Perché, almeno su questa terra, si è tutti uguali di fronte alle emozioni. E di certo vale la pena viverle. Ognuno a modo suo, qualunque sia l’esito.
Film di rara intensità e bellezza
SCHEDA
REGIA: Philippe Claudel
SCENEGGIATURA: Philippe Claudel
ATTORI: Kristin Scott Thomas, Elsa Zylberstein, Serge Hazanavicius, Frédéric Pierrot, Laurent Grévill, Lise Ségur, Mouss Zouheyri, Souad Mouchrik, Claire Johnston, Olivier Cruveiller, Lily-Rose, Catherine Hosmalin, Jean-Claude Arnaud
Nessun commento:
Posta un commento