venerdì 25 settembre 2009

BACHECA EVENTI - MUSICA

Palermo suona in Do”, la musica domani invade lo Steri

40 musicisti e pubblico itinerante per il capolavoro di Terry Riley

L’happening chiude la prima edizione di UniverCittà in Festival

PALERMO. Un’opera-manifesto, sospesa tra la musica scritta della tradizione occidentale e quella improvvisata del jazz e della tradizione orientale. La celebre In C (nel sistema di notazione anglosassone la C è uguale al Do) di Terry Riley invaderà domani, sabato 26 settembre, alle 19, lo Steri di Palermo in un concerto-happening di due ore che vedrà coinvolti quaranta musicisti selezionati con un bando, che si svilupperà tra i due piani del palazzo medievale e che vedrà il pubblico per più di un’ora muoversi tra il Chiostro e il loggiato.

“Palermo suona in Do” chiude così la prima edizione di UniverCittà inFestival, la manifestazione che a luglio e a settembre ha animato gli spazi dell’Ateneo palermitani con spettacoli, concerti, incontri, letture.

Eseguito per la prima volta nel novembre del 1964 al San Francisco Tape Music Center, questo brano non presenta una specifica destinazione strumentale e coinvolge un numero variabile di interpreti. Questa versione per grande ensemble dell’opera nasce dalla collaborazione artistica tra l’Associazione Siciliana Amici della Musica e Sentieri Selvaggi di Milano con i compositori Carlo Boccadoro e Filippo Del Corno, che ne hanno realizzato una sorta di “anteprima”, lo scorso 14 giugno, negli spazi della Triennale di Milano e nell’ambito della Stagione di Musica Contemporanea dell’ensemble Sentieri Selvaggi e che coordineranno anche l’esecuzione allo Steri.

L’idea è quella di “invadere” gli spazi di Palazzo Steri, disponendo più gruppi di musicisti individuati sulla base delle loro affinità timbriche, sui vari livelli del Chiostro di Palazzo Chiaramonte e dei loggiati antistanti la Sala dei Baroni e la Sala delle Capriate. Il beat fondamentale della composizione – sul quale poi si sviluppa l'intera opera - verrà riprodotto mediante un lettore cd con amplificazione, collegato ad un impianto di diffusori acustici dislocati sui diversi livelli dello Steri. Non è previsto l’allestimento di una platea: il pubblico potrà muoversi liberamente nello spazio, soffermandosi ad libitum accanto ai singoli ensemble strumentali. Al termine dell’esecuzione, tutti i musicisti si “riuniranno” a ogni modo per il finale.

Ingresso 5 euro in vendita dalle ore 18.

Palermo, 25 settembre 2009

Ufficio stampa: Laura Anello 335.1008603, Alessandra Turrisi 368.7316073

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